Rugby, la Syrako cede al Palermo in casa

Syrako 3

Palermo 24

Syrako: Pizzo, Marino, Bukadroka, El Gassaoui, Williams, D’Aquila, Saraceno, Fazzino, D’Agata, Giorgi, Orefici, Piccione, Di Pace, Vitagliano, Reyes. All. Fazzino. A disposizione Giompaolo, Carta, Baltimora, Leminara, Venuti, Uslyana, Manzone.

Palermo: Pandolfo, Di Chiara, Milio, Giglio, Tarro, Settineri, Lo Re, Puma, Lo Bue, Insalaco, Di Trapani,, Cinà, Composto, Minore. All. Lo Re. A disposizione Mistretta, Napoli, Cozzo, Simeone, Dispezio, Renda, Cozzo.

Arbitro: Manduca di Catania

Marcatori: 12’ pt punizione Fazzino, 20’ pt meta Di Chiara trasformazione Pandolfo, 10’ st meta Spinnato, trasformazione Pandolfo, 32’ st meta Di Trapani, trasformazione Pandolfo, 39’ st punizione Pandolfo.

Comincia male l’avventura della Syrako nella seconda fase, quella relativa ai playout, del campionato di serie C1 di rugby. La squadra siracusana ha ceduto nettamente in casa al Palermo, che si è imposto 24-3 al termine di un match che ha dominato. Aretusei quasi irriconoscibili nonostante fossero praticamente con la formazione al completo. La lunga pausa di gennaio (e parte di questo mese) non ha portato frutti alla compagine aretusea che, malgrado abbia cercato di preparare con cura la partita, non è riuscita a contrastare efficacemente gli avversari, che hanno corso di più, mostrando anche una maggior forza fisica e una miglior capacità realizzativa. Anche dal punto di vista atletica hanno avuto piùdi una marcia in più rispetto ai padroni di casa.

Tutto facile per i palermitani, che hanno chiuso il primo tempo avanti di 4 punti, per poi dilagare nella ripresa. Di Fazzino gli unici tre punti della Syrako, realizzati su punizione. Poi la rabbiosa reazione degli ospiti, che sono andati in meta con Di Chiara, trasformando poi con Pandolfo e chiudendo il primo tempo sul 7-3. Nella ripresa mete di Spinnato e Di Trapani trasformate dal solito Pandolfo. Nel finale sempre Pandolfo, su punizione, ha reso ancor più ampio il margine regalando una vittoria importante al Palermo. La Syrako, negli ultimi istanti, ha provato in tutti i modi a rendere meno pesante il passivo ma non c’è riuscita anche per la difesa muscolare e impenetrabile mostrata dagli avversari.

Tra due settimane, dopo la sosta di domenica per il carnevale, si disputerà a Palermo la gara di ritorno ma per gli aretusei sarà molto difficile riuscire a capovolgere il passivo dell’andata e andare avanti così in questa fase playout. La Syrako ci proverà, il tempo per recuperare le energie fisiche e mentali c’è e la compagine aretusea deve cercare in tutti i modi di compiere quella che si presenta come una vera e propria impresa.