Sarà inaugurata mercoledì 7 agosto, alle ore 19:00, “Cibology“ di Gianluca Biscalchin, nona mostra accolta nello Spazio San Sebastiano, il centro culturale situato in piazza del Popolo 19, ai piedi dell’imponente scalinata della basilica Patrimonio UNESCO di Palazzolo Acreide, nato dalla sinergia tra la Parrocchia di San Sebastiano e la cooperativa Mediblei, con il contributo di Fondosvillupo, il fondo mutualistico della cooperazione italiana. La mostra è una giocosa mise en place che tiene conto di tutto quanto è necessario per preparare una tavola imbandita: ingredienti, alimenti e cuochi animano ironiche composizioni figurative,rassicuranti al colpo d’occhio ma sempre con un dettaglio spiazzante. “Fedele alla saggezza popolare – racconta il curatore Fabrizio Foti (architetto, docente SDS di Architettura e Patrimonio Cultura di Siracusa – UNICT) – Gianluca Biscalchin non gioca con il cibo ma trasforma la sua rappresentazione in un gioco al raffronto con stili e soggetti della storia dell’arte universale, perché il cibo è un potente aggregatore di mondi e di epoche, capace anche di far sedere alla stessa tavola la ritrattistica del Rinascimento e il mondo animale di Albert Dürer con i colori pop di Andy Warhol”. Il vino e la viticoltura saranno al centro dell’incontro di inaugurazione della mostra, con la presentazione di due libri editi da Operaincerta: “Basta un calice. Itinerari e sorsi in Sicilia“ di Alvice Castelli, insegnante appassionata di tutto ciò che ruota intorno al mondo del vino, e “Come bere bene“ di Salvo Foti, enologo che nel 1988 ha investito per primo sui vitigni dell’Etna, oggi diventati fiori all’occhiello, nel mondo, della produzione vitivinicola siciliana. A dialogare con gli autori sarà il giornalista siracusano Carmelo Maiorca. Navigazione articoli “Restate a Cassaro“, ancora eventi artistici nel comune “più piccolo di Sicilia“ Decima edizione del Giacinto festival “nature Lgbt+”: il 20 e 21 agosto a Noto