Nella sede dell’Area Marina Protetta Plemmirio di Siracusa si è tenuta, ieri, la fase conclusiva del progetto “Corallo“, programma Interreg Italia-Malta, di cui il Consorzio Plemmirio è capofila. Il progetto prevede il sostegno, la diffusione della conoscenza e la fruizione del patrimonio naturale, con particolare riferimento agli ecosistemi terrestri e marini, attraverso la creazione di servizi, sistemi innovativi e utilizzo di tecnologie avanzate. La giornata si è articolata in due importanti momenti. Il programma della mattina con il racconto della esperienza da parte dei partner istituzionali e soggetti beneficiari delle misure previste fra cui l’Ente Parco Nazionale Isola di Pantelleria, insieme all’aria marina protetta isola di Lampedusa, Isole Pelagie e Capo Milazzo. Nel pomeriggio è stata prevista, invece, l’apertura della stanza del mare e la proiezione di un documentario sulla biodiversità realizzato con fondi Corallo. A rappresentare l’isola è stato il geologo Milko Vitale che ha rimarcato l’importanza delle nuove tecnologie dalla Stanza del Mare come scrigno di geodiversità e biodiversità – “Abbiamo un notevole patrimonio geologico rappresentato da geositi in fondo al mare esplorabili tramite delle immersioni subacquee considerate le profondità tra i 5 ed i 40 m di profondità. Geositi di tipo archeologico come Cala Tramontana e Gadir, di tipo vulcanico come a Campobello e Nika. La Stanza del Mare rappresenta un’occasione per ampliare l’offerta di educazione ambientale per la scuola, e l’offerta turistica in modo flessibile per la comunità e i viaggiatori, rispetto ad una domanda esigente del visitatore incidendo anche sul flusso economico degli operatori turistici locali”. Navigazione articoli Noto, sequestrati dalla Guardia Costiera tre depositi collegati ad impianto di acque reflue Avola, copri mastelli per il miglioramento del decoro urbano e di rispetto dell’ambiente