Accelerare l’iter per l’ampliamento dell’aeroporto di Comiso”. A chiederlo al Ministro dei Trasporti ed al Ministro per il Sud è il parlamentare Filippo Scerra (M5S) che ha depositato un’interrogazione con cui sollecita anche un veloce reperimento delle risorse necessarie per consentire l’apertura di altri 3 gate, a supporto dei 2 oggi operativi e insufficienti. “L’emergenza che sta attraversando il sistema aeroportuale siciliano ha chiarito in modo inequivocabile la necessità di potenziare lo scalo di Comiso. Con l’aeroporto di Catania ko e con migliaia di viaggiatori sballottati in giro per la Sicilia, è evidente l’urgenza di dotarsi di un secondo hub in Sicilia orientale, capace di poter affiancare Fontanarossa. E Comiso, ad oggi sottoutilizzato, è pronto per questo compito”, spiega Scerra. D’altronde, nel “Piano nazionale degli aeroporti” del 2014, Comiso è stato inserito fra i 26 aeroporti di interesse nazionale e sorprende che “il progetto di ampliamento di cui si discute da anni sia ancora rimasto dentro ad un cassetto”. Filippo Scerra ieri pomeriggio ha raggiunto l’aeroporto ragusano per un sopralluogo. Accompagnato dalla deputata regionale Stefania Campo e da Sergio Firrincieli, si è soffermato con il responsabile dello scalo, Pippo Di Giacomo. “Nonostante in questi giorni Comiso stia reggendo bene la grande mole di traffico, supportando l’attività sospesa a Catania, è chiaro che con due soli gate disponibili è una missione proibitiva. Non serve una nuova emergenza per convincere sulla necessità di potenziare questo aeroporto. E il governo Meloni che dice a parole di avere a cuore la mobilità dei siciliani, non può parlare solo di ponte sullo Stretto: deve risolvere ora e adesso anche le vere e reali problematiche, a partire dal sistema aeroportuale”. Navigazione articoli Incendio Fontanarossa: M5S all’Ars: “Disservizi ancora enormi, Schifani la smetta di polemizzare” Siracusa, Centro storico: la Giunta approva la regolamentazione oraria di carico e scarico merci