Ricorre giovedì prossimo il secondo anniversario della scomparsa di Eligia Ardita e della piccola Giulia, la bambina che portava in grembo. Alle 18 nella chiesa dell’istituto Santa Maria di viale Teocrito a Siracusa si terrà l, ìmessa in suffragio. Due giorni dopo, sabato 21 gennaio alle 20.30, si terrà al palaLobello una serata per dire no alla violenza sulle donne e dedicata principalmente agli studenti siracusani. La manifestazione, organizzata dalla Fondazione Giulia ed Eligia Ardita sarà aperta alla cittadinanza. Previsti momenti di riflessione ma anche musica e danza.
“Parlami d’amore perché il silenzio mi uccide” è il titolo dell’evento al quale partecipano, oltre alla scuole superiori, anche tutte le associazioni che sono contro ogni forma di violenza e rappresentanti delle forze dell’ordine. Molti artisti locali si sono messi a disposizione gratuitamente.
Nel corso della serata saranno premiati gli elaborati e i disegni realizzati dagli studenti sulla tematica del femminicidio e qualsiasi forma di violenza. L’incontro è aperto a tutta cittadinanza. E intanto la polizia di Siracusa prosegue il tour nelle scuole per sensibilizzare gli studenti sul problema della violenza alle donne. Dopo Corbino e quintiliano, lunedì conferenza dibattito al Rizza

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