“Un tavolo tecnico per discutere dell’attuale appalto di igiene urbana a Sortino“. È quanto chiede il consigliere comunale del Comune ibleo, Carlo Auteri, a seguito dell’operazione dei giorni scorsi della Guardia di Finanza che ha portato al sequestro preventivo, tra le altre, della Progitec. L’azienda catanese, infatti, gestisce in Ati con la Prosat il servizio di igiene urbana a Sortino. “Il Comune ha effettuato i pagamenti in regola – sottolinea, preoccupato, Auteri – ma ai dipendenti manca il pagamento della mensilità di ottobre più il saldo della quattordicesima e l’adeguamento contrattuale. Oltre ad avere difficoltà con mezzi e attrezzature”. Una situazione, quindi, che peggiora con la decisione dell’autorità giudiziaria che ha sottoposto a sequestro e affidato a un custode giudiziario quote sociali e intero patrimonio aziendale della “Progitec srl”, costituito dalla sede, un terreno, disponibilità finanziarie e 246 autoveicoli, tra cui mezzi speciali per la raccolta dei rifiuti solidi urbani, attrezzatura e impianti industriali ubicati nei cantieri. “Urge una riunione immediata – conclude il consigliere – perché l’appalto dei rifiuti è forse il più importante per un Comune e io da anni sottolineo le difficoltà nell’esecuzione di un servizio che penalizza Sortino dal punto di vista dell’immagine e del decoro urbano” Navigazione articoli Siracusa, dieci Comuni fanno rete per migliorare i servizi Siracusa, elezioni Consiglio Direttivo Federfarma: Salvatore Caruso confermato presidente