Con decreto del presidente della Regione Siciliana n. 316 del 21 giugno 2024, notificato nella stessa giornata dall’Assessorato regionale della Salute per gli adempimenti consequenziali, l’ingegnere nucleare Alessandro Maria Caltagirone, 53 anni di Palermo, vice presidente nazionale FIASO (Federazione Italiana Aziende Sanitarie e Ospedaliere), già commissario straordinario dell’Asp di Siracusa dall’1 febbraio 2024, è stato nominato direttore generale dell’Asp di Siracusa in esecuzione della deliberazione della Giunta regionale n. 205 del 17 giugno 2024 che ne ha disposto l’immediato insediamento per la durata di tre anni a far data dal decreto. Nella stessa giornata del 21 giugno è stata emanata la deliberazione dell’Asp di Siracusa n. 0001 di presa d’atto del decreto presidenziale di nomina e dell’avvenuto insediamento del direttore generale nonché della nota con la quale l’ assessore regionale della Salute ha autorizzato il mantenimento degli attuali incarichi in scadenza di direttore sanitario e di direttore amministrativo, al fine di assicurare e garantire continuità gestionale e dell’azione amministrativa, sino alla sottoscrizione dei contratti individuali di lavoro e comunque non oltre 15 giorni dalla medesima sottoscrizione. “Sono molto contento della conferma nella qualità di direttore generale di questa Azienda e ringrazio il presidente della Regione Schifani, l’assessore della Salute Volo, la Giunta regionale, la Commissione legislativa Affari istituzionali all’Ars – dichiara il neo direttore generale Alessandro Caltagirone – per la fiducia che mi hanno voluto accordare. E’ un grande risultato poiché abbiamo già iniziato, a partire dal primo febbraio scorso con il mio insediamento nella qualità di commissario straordinario, tutta una serie di attività molto importanti che hanno cominciato a dare risultati a questo territorio e, pertanto, vedo molto positiva la possibilità che mi è stata accordata di dare continuità alle mie azioni. In ordine agli obiettivi che ci verranno assegnati dal governo regionale – prosegue il direttore generale – l’abbattimento delle liste di attesa riveste un ruolo di primo piano considerato che c’è da parte del governo nazionale una attenzione particolare con la previsione nel prossimo mese di agosto dell’emanazione di una legge, un atto di indirizzo generale, cui faranno certamente seguito degli atti di indirizzo regionali ai quali saremo chiamati a conformarci. Su questo argomento – aggiunge – abbiamo già messo in campo nei mesi scorsi una serie di azioni per l’abbattimento dei tempi di attesa con un importante piano di potenziamento dei servizi e la riorganizzazione degli stessi che porteremo sempre più avanti per dare risposte adeguate ai nostri cittadini e garantire tempestività di accesso alle cure. Un altro obiettivo contrattuale che ci verrà posto da parte del governo regionale riguarda il rispetto delle scadenze del PNRR, cioè la realizzazione degli Ospedali di comunità, delle Case di Comunità e delle Centrali Operative Territoriali per la quale ad oggi siamo perfettamente in linea e contiamo di rispettare le scadenze per arrivare agli appuntamenti pronti, così come previsto, entro il 2026. Ringrazio i direttori amministrativo e sanitario Salvatore Lombardo e Salvatore Madonia, lo staff direzionale, i direttori dei dipartimenti, i dirigenti ed il personale tutto dell’Azienda – conclude il direttore generale Caltagirone – che mi hanno consentito in questi quattro mesi di dare un importante segnale di cambiamento nella sanità siracusana e assicuro da direttore generale il mio massimo impegno per il raggiungimento di traguardi sempre più importanti in sinergia con le altre Istituzioni e con tutte le parti sociali del territorio”. Navigazione articoli Emergenza incendi, incontro al Ministero dell’ambiente su richiesta di Federparchi Rosano, Noi albergatori Siracusa: “Serve un patto politico-imprenditoriale di progettualità. No al minestrone fatto di turismo di ogni tipo”