A chiederlo, con un’interrogazione rivolta al Sindaco, è il consigliere comunale Francesco Burgio: “Sulla Gazzetta ufficiale del 14 settembre 2018 il Ministero della Difesa ha riportato l’elenco nominativo ed i ruoli del personale militare collocato in “ausiliaria”. L’istituto prevede che il militare, in occasione della cessazione del rapporto permanente di impiego o in alternativa al “congedo in riserva”, possa essere richiamato da una Pubblica Amministrazione della provincia di residenza per l’espletamento di attità di sua competenza per un periodo di cinque anni. La richiesta deve essere inoltrata dal Sindaco direttamente al Ministero, indicando le specifiche competenze che occorrono al Comune: trattandosi di prestazioni che non impegnano alcun onere economico a suo carico, è di tutta evidenza il beneficio che l’Ente ne potrebbe trarre”. Conclude il consigliere Francesco Burgio: “Si tratta di un’opportunità che il Comune deve cercare di cogliere immediatamente. Considerando la cronica difficoltà dell’Ente di reperire personale, stante il blocco delle assunzioni nella Pubblica Amministrazione, lo strumento permetterebbe di reperire professionalità di cui avvalersi a titolo gratuito”. Francesco Burgio, consigliere comunale M5S Navigazione articoli Emergenza maltempo: gli interventi del Libero Consorzio. Domani riaprono le scuole su tutto il territorio provinciale