Al Presidente del Consiglio Comunale di Siracusa. Un asse che nei giorni festivi colleghi Siracusa a Noto passando per le SPIAGGE di Avola e Fontane Bianche, utilizzando la linea FS Siracusa-Gela che proprio nei giorni di possibile maggiore utilizzo (domeniche e festivi) è soppressa. Trasformare un problema in una occasione di sviluppo, sfruttando l’assenza di traffico ferroviario ordinario per mettere in piedi un servizio dedicato che percorra una tratta di appena 30 minuti avanti e indietro tra Siracusa e Noto. Permettere così a turisti e residenti di andare al mare o visitare alcune delle città storico artistiche più belle di Sicilia, utilizzando un mezzo economico, rapido e ecologico come il treno. In un momento di crisi nel quale il turismo rappresenta la principale risorsa per l’economia della nostra provincia, occorre ottimizzare i mezzi disponibili e fare sistema tra i diversi Comuni. Non si può continuare a parlare di turismo senza servizi e non è possibile parlare di servizi senza infrastrutture condivise. Tutto ciò premesso i sottoscritti consiglieri comunali chiedono: al Sindaco e alla Giunta di aprire un confronto con i sindaci e le amministrazioni di Avola e Noto, i sindacati, i privati e le associazioni di categoria, al fine di condividere mezzi, risorse e strategie territoriali allo scopo di arrivare alla firma di un accordo di programma con Trenitalia e FS per l’istituzione di un numero adeguato di corse lungo la tratta ferroviaria Siracusa/Noto nei giorni festivi e la domenica per tutto il periodo estivo. Un accordo con il quale utilizzare e valorizzare un’infrastruttura ad oggi semidimenticata, decongestionando strade e parcheggi e favorendo quella mobilità sostenibile che nella nostra provincia è pressoché sconosciuta. (Carlo Gradenigo Laura Spataro Michele Buonomo Silvia Russoniello Sergio Bonafede Pamela La Mesa Francesco Burgio Rita Gentile Chiara Ficara) Navigazione articoli SODDISFAZIONE PER LA NAVETTA DEL CIMITERO Dichiarazione Cutrona, presidente del Consiglio Comunale di Melilli – Chiarimenti in merito al consiglio comunale del 19/03