La Procura di Siracusa ha accolto la richiesta presentata dalla Esso Italiana di estensione dei termini di risposta al decreto di sequestro preventivo della Raffineria di Augusta notificato il 21 luglio. La richiesta è stata presentata per consentire alla società una più attenta valutazione delle prescrizioni della Procura e della complessa documentazione relativa al procedimento in corso. Peraltro, l’iter istruttorio per il riesame dell’Autorizzazione integrata ambientale della Raffineria di Augusta è ancora in corso e, di conseguenza, anche le prescrizioni associate non sono state ancora formalizzate. Anche per questo motivo, alcune delle prescrizioni indicate dalla Procura necessitano di una più attenta analisi da parte della società sia sotto il profilo tecnico che di fattibilità esecutiva nei tempi previsti dalla Procura. La Procura di Siracusa ha fissato il nuovo termine di risposta alla data del 15 settembre per le prescrizioni concernenti le emissioni diffuse e fino al 30 settembre per le restanti prescrizioni. “La Esso Italiana – spiega la società – è da sempre attenta nel condurre le proprie attività in maniera responsabile ed è impegnata nel continuare a migliorare la propria performance ambientale. E’ convinta di avere operato nel rispetto della normativa vigente e delle autorizzazioni rilasciatele e continuerà – conclude la nota – a collaborare con le autorità competenti per chiarire la propria posizione”. Navigazione articoli Telecittà ch 654 – Città Aperta News flash del 04 Agosto Priolo Gargallo, paura per un incendio nei pressi dell’ISAB