L’Asp di Siracusa prosegue nella attuazione degli interventi di organizzazione sanitaria per un graduale ritorno alla normalità e all’uscita dalla fase emergenziale considerato l’attuale andamento dell’epidemia da Covid 19 con la riattivazione dei servizi ospedalieri che erano stati provvisoriamente ridotti o sospesi durante la Fase 1. Dal 17 giugno nell’ospedale Muscatello di Augusta saranno riattivati i reparti di Medicina e Chirurgia che avevano ceduto il posto al reparto Covid. L’obiettivo della direzione aziendale, come sottolinea il direttore generale dell’Asp di Siracusa Salvatore Lucio Ficarra, è ripristinare la piena funzionalità dei presidi ospedalieri della provincia, secondo le indicazioni assessoriali e compatibilmente con la tenuta del sistema dal punto di vista epidemiologico che in provincia di Siracusa attualmente registra zero positivi al Covid 19 dal 6 giugno scorso. Il reparto di Medicina, per aderire alle indicazioni sul distanziamento, così come programmato dalla direzione sanitaria di Augusta , sarà attivato con 13 posti letto, il reparto di Chirurgia con 6. Dalla ore 8 della stessa data saranno effettuabili i ricoveri da pronto soccorso per le urgenze e quelli programmati. Tutti i percorsi differenziati saranno riportati alle condizioni pre Covid tranne quelli del Pronto soccorso. Inoltre, secondo le indicazioni del direttore dell’Oncologia, il reparto di Oncologia sarà spostato nei locali, precedentemente condivisi con la Ematologia. La Neurologia verrà mantenuta nei locali della ex Chirurgia, nello stesso piano della Ematologia cui verranno assegnate ulteriori unità infermieristiche, oltre a quelle attualmente assegnate, in modo da poter incrementare le attività assistenziali. Navigazione articoli NOTO. ALL’OSPEDALE “TRIGONA” ARRIVANO LE DONAZIONI DI DUE COMUNI DEL COMPRENSORIO CORONAVIRUS. IN SICILIA ZERO CONTAGI ED AUMENTANO I GUARITI