Stefano MunafòAveva lanciato un grido di allarme poche settimane fa perché la situazione dei precari del Comune di Augusta non può essere sottovalutata. Stefano Munafò, segretario generale territoriale della Uil Siracusa-Ragusa-Gela, torna sulla questione.
“E’ necessario a mio avviso è non paragonare il caso di Augusta a quello di Lentini dove si conta un solo precario rispetto agli 86 del Comune megarese – dice Munafò – per cui non si può parlare di un “caso Siracusa” che tocca due Comuni. Mi piacerebbe che questo tipo di situazione venisse affrontato durante un tavolo tecnico fra istituzioni, politica e soggetti interessati. Per questo ritengo- dice Munafò- che il sindaco di Augusta debba essere investito della questione e debba convocare un tavolo assieme alla politica, alle organizzazioni sindacali, al prefetto. Perché se ci sono ancora oggi delle perplessità, delle non condivisioni di ciò che si afferma da più parti, è giusto approfondire. Siamo ancora in tempo. Se è vero che ci sono risorse-rileva Munafò- cerchiamo di non perderle, così almeno non arriveremo impreparati quando ci si troverà con l’acqua alla gola. Dunque convochiamo una riunione con tutti i soggetti interessati perché questa è una questione prioritaria, parliamo di posti di lavoro e delle ricadute su tante famiglie”.

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