Ancora problemi per i lavoratori dell’appalto pulizie alla Marina militare di Augusta.La filcams Cgil ha denunciato la violazione del Contratto Nazionale, che prevede che il lavoro venga svolto su 5 giorni consecutivi fatto salvo il riposo domenicale. Sabato i lavoratori, pur essendo presenti sul posto di lavoro, sarebbero stati sostituiti da altri lavoratori non dell’appalto. La domenica Marisicilia avrebbe permesso l’ingresso di personale estraneo all’appalto in sostituzione dei lavoratori che aderivano allo stato di agitazione. “La sostituzione, da parte della ditta, del personale che ha aderito allo stato di agitazione durante il turno domenicale – dichiara Alessandro Vasquez, segretario generale provinciale Filcams Cgil – assume la connotazione di un vero e proprio atto di pirateria del diritto dei lavoratori, perché finalizzato a non prevedere il giusto compenso previsto dal Contratto Collettivo Nazionale del Lavoro. Pretendiamo che venga fatta chiarezza su chi, all’interno di Marisicilia, ha autorizzato l’ingresso nella base militare di lavoratori estranei all’appalto. Innumerevoli gli attacchi subiti dai lavoratori per i quali ci riserviamo di denunciare all’autorità nazionale anti-corruzione sulla gestione dell’intera gara, oltre a chiedere l’intervento dei servizi ispettivi dell’Inps e dell’Ispettorato del Lavoro e ad informare il Ministero della Difesa sull’operato del Comando di Marisicilia.” Navigazione articoli SIRACUSA. PISCITELLO: “SVILUPPO SOCIO ECONOMICO PASSA DALLA COLLABORAZIONE TRA PUBBLICO E PRIVATO” AUGUSTA. APPALTO PULIZIE NELLE STRUTTURE MILITARI. LA MARINA: “AUTORIZZATO ACCESSO LAVORATORI PER INTEGRARE COLLEGHI IN SERVIZIO”