Qualche spiraglio per risolvere i problemi riguardanti il lotto autostradale Rosolini-Modica dal vertice che si è svolto ieri mattina a Pozzallo. A conclusione della riunione le organizzazioni sindacali di Cgil, Cisl e Uil hanno diffuso una nota. “E’ stato un incontro interlocutorio – affermano – con elementi in attesa di verifica. E’ positiva una nostra valutazione su quanto emerso da questa riunione per la quale intendiamo ringraziare il neo assessore regionale delle Infrastrutture e della Mobilità, Luigi Bosco, per la tempestività della convocazione sulla questione del completamento del lotto autostradale Rosolini – Modica, i parlamentari nazionali e regionali presenti, nonché i sindaci dei comuni di Modica, Ispica, Scicli e Pozzallo, i vertici del Cas, il rappresentante della Cosige e dell’Anas per la loro partecipazione in una sorta di conferenza di servizio per la quale il sindacato starà a verificare sviluppi e la concretizzazione degli impegni.” Per il sindacato sono emerse alcune premesse che si muovono nella direzione di: tutelare i posti di lavoro atteso che è stato assunto l’impegno che i lavori sul lotto autostradale Rosolini – Modica riprenderanno il prossimo lunedì 21 agosto; che le interferenze decisive per sbloccare la linea dei lavori sul tracciato sono state risolte nella fattispecie l’esproprio Moresca, pali dell’Enel e Telecom e quelle con la Trenitalia; il Cas confluirà nelle casse dell’impresa Co.Si.Ge., nei prossimi giorni, le somme relative al pagamento degli ultimi due SAL per un importo complessivo di dodici milioni di euro, nonché la contabilizzazione delle somme dovute all’Impresa per lavori extra per un ammontare di quattro milioni di euro; l’impegno assunto dall’ingegnbere Andrea Lazzarotti, della Co.Si.Ge. che una parte delle somme ricevute dal CAS andranno a beneficio e a ristoro delle ditte subappaltatrici. “E’ del tutto evidente, rilevano i sindacati, che la controversia tra CAS e Co.Si.Ge. rimane in vita per un contenzioso, complesso e articolato, che potrebbe rischiare in futuro di condizionare in modo serio il completamento della struttura viaria e sul quale lavoreremo per appianarlo. Si è preso, infine, atto dell’impegno dell’Assessore Bosco di convocare una conferenza di servizio, tra la fine di agosto e la prima settimana di settembre, con le parti in causa al fine di superare le difficoltà che ancora rimangono in vita e che al momento ostano un andamento normale per un efficace proseguo dei lavori da parte dell’impresa appaltante. “E’ del tutto evidente – concludono i dirigenti sindacali confederali e di categoria (i segretari generali di Cgil, Cisl, Uil Scifo, Sanzaro, Bandiera, e i segretari generali di comparto Cascone,Gallo, Di Dio) che ove dovessimo registrare ulteriori arretramenti rispetto agli impegni assunti dalle parti, il sindacato porrà in essere azioni eclatanti, malgrado il periodo ferragostano, che porrebbe fine a questa fase di concertazione che ha caratterizzato sinora i rapporti tra il sindacato, che gestisce sin dall’inizio la critica fase degli sviluppi legati ai lavori autostradali, il Cas e il Co.Si.Ge e tutti gli attori interessati ovvero il Ministero delle Infrastrutture, la Regione Siciliana e l’Anas.” Navigazione articoli Siracusa: da Confindustria un “patto sociale” contro la crisi del territorio Siracusa, esposizione nella giornata di oggi del simulacro di Santa Lucia in Cattedrale