Nella mattina di ieri, gli Agenti della Polizia di Stato, in servizio al Commissariato di Polizia di Stato di Avola, hanno dato esecuzione al decreto emesso dal Tribunale di Siracusa ha disposto il sequestro preventivo di un chiosco, adibito ad attività di somministrazione di alimenti e bevande, ubicato presso il lungomare di Avola. Tale provvedimento è scaturito sulla scorta dei gravi indizi di reato emersi al termine di una complessa indagine condotta dagli investigatori del Commissariato che, durante un controllo amministrativo effettuato la scorsa estate, oltre ad alcune violazioni amministrative, avevano riscontrato delle irregolarità ed anomalie nelle procedure di avviamento dell’attività stessa. Pertanto, contestualmente all’esecuzione del sequestro, gli Agenti hanno sottoposto ad indagine la titolare della ditta, accusata di falsi ideologici in atti pubblici, al fine di ottenere le licenze e le autorizzazioni richieste dalla normativa vigente, nonché per abusi edilizi commessi nell’edificazione del chiosco. L’informazione di garanzia è stata, altresì, notificata anche all’architetto, progettista e tecnico della ditta per gli stessi reati. Infine, un dipendente del Comune di Avola è indagato per il reato di abuso d’ufficio in relazione alle procedure amministrative che hanno portato all’apertura della predetta attività commerciale. Navigazione articoli Siracusa, controllo del territorio: denunciate 10 persone Noto, controllo del territorio con l’operazione Trinacria