Ancora sangue sulle strade di Avola. Vittima uno scooterista avolese di 39 anni, Luigi Sirugo.

La scorsa notte i Carabinieri della locale Stazione e dell’Aliquota Radiomobile del NORM della Compagnia di Noto, a seguito di richiesta di soccorso pervenuta sul numero di emergenza 112, sono intervenuti in via Galileo Galilei, per un incidente autonomo in cui era rimasto coinvolto uno scooter con due persone a bordo.

Giunti sul posto i militari, unitamente al personale medico del 118, hanno constatato che l’uomo alla guida del mezzo a due ruote, Luigi Sirugo era già morto. Una ragazza di 20 anni che si trovava sul posto passeggeri, è stata immediatamente trasportata presso l’ospedale “G. Di Maria” di Avola ove si trova tuttora ricoverata in prognosi riservata, non in pericolo di vita.

Lo scorso 16 marzo Luigi Sirugo era rimasto ferito durante una sparatoria avvenuta vicino alla sua abitazione. Fu il panettiere Claudio Papa ad esplodergli contro due proiettili dal balcone della sua abitazione. Sirugo, in quella occasione, venne soccorso e trasportato al “Di Maria”, ma riuscì a cavarsela, poiché uno dei proiettili lo raggiunse al gluteo. La scorsa notte , però, l’incidente autonomo che gli ha strappato la vita.

Al riguardo i Carabinieri richiamano, ancora una volta, l’attenzione sull’uso del casco alla guida di ciclomotori e motocicli: una norma di legge che è obbligatorio rispettare ma, innanzitutto, una norma di vita! Perché, spesso e volentieri, il casco salva la vita.

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