Dopo Castello Eurialo, l’Arsenale Greco. I Marines americani di base a Sigonella hanno impiegato poco più di due ore per ripulire il sito archeologico dell’omonima via. Armati di decespugliatori, rastrelli, palette e sacchi di spazzatura, hanno rimosso erbacce e piante secche che deturpavano l’area. “Siamo tornati con piacere a Siracusa – ha detto Alberto Lunetta, responsabile comunicazione della stazione aeronavale della Marina americana di Sigonella – per aiutare l’Amministrazione comunale, la soprintendenza e le associazioni locali a valorizzare un altro gioiello del patrimonio culturale locale”. A lavoro anche alcuni volontari siracusani, che hanno fornito il loro contributo. “Sono soddisfatta – le parole dei Bernadette Lo Bianco, presidente dell’associazione “Sicilia Turismo per tutti” – della sinergia che si è creata tra i volontari siracusani ed i militari americani, che ringrazio di cuore per l’importante aiuto che ci hanno fornito per rendere nuovamente fruibile uno dei siti archeologici più belli della città”, “Tutto il materiale rimosso – ha detto il vicesindaco Francesco Italia – sarà recuperato, quindi differenziato e riciclato. Continuiamo a valorizzare luoghi importanti grazie alla stretta collaborazione che si è creata tra il movimento associazionistico locale ed i militari americani”. Alla fine della mattinata l’Associazione Sicilia Turismo per tutti ha offerto una interessante visita guidata di Ortigia ai volontari americani. Navigazione articoli Chiuso inspiegabilmente l’ufficio del lavoro di Cassibile. Il presidente Romano protesta