E’ un’Holimpia determinata e vogliosa di centrare la qualificazione quella che domani alle 17 sfiderà il Vittoria in trasferta nella gara di ritorno del primo turno di Coppa Sicilia. Il ko interno dell’andata (4-2) è stato metabolizzato dai ragazzi di Giuseppe Agati i quali hanno lavorato sodo, allenandosi a ritmi elevati. C’è la consapevolezza, nel gruppo biancazzurro, di poter ribaltare la sconfitta interna della settimana scorsa.

“Sarà una gara ben diversa rispetto a quella di sabato scorso – dice Salvo Magnano – Andremo a Vittoria per vincere e qualificarci perché siamo convinti che, giocando al meglio delle nostre possibilità, possiamo farcela. Rispettiamo gli avversari, ma l’Holimpia non è quella vista sabato scorso. Abbiamo dimostrato la nostra forza sia in campionato che in Coppa Trinacria, imponendo sempre il nostro gioco e vincendo con merito entrambe le competizioni e non intendiamo fermarci adesso. Teniamo anche alla Coppa Sicilia. All’andata siamo stati sorpresi sul piano fisico e atletico, pagando un mese e mezzo di inattività. Domani la storia sarà un’altra”.

Carico e determinato anche il compagno Angelo Marchese, che spiega: “Dovremo avere un approccio ben diverso rispetto a quello di sabato scorso, giocando sin dall’inizio con grande determinazione. Abbiamo i mezzi per fare nostra partita e qualificazione, dobbiamo solo crederci. Non siamo da meno del Vittoria, due gol da recuperare nel calcio a 5 non sono niente ma occorre andare in campo con spirito combattivo e grande determinazione. Bisognerà soprattutto essere cinici e lucidi sotto porta”.

Per Marco Stenco “il risultato può essere ribaltato, perché siamo superiori al Vittoria. Una partita storta ci può stare e la sconfitta che ne è conseguita è servita per farci fare un bel bagno di umiltà. Difficilmente una squadra come la nostra sbaglia due partite di fila. Domani sarà un’Holimpia diversa rispetto a quella dell’andata”.

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