Calcio giovanile, l’Atletico Siracusa sciupa troppo. Il Real Belvedere vince e va in finale under 17

Real Belvedere 3

Atletico Siracusa 1

Real Belvedere: Veneziano, Interlandi, Cappitta, Galeota, Maiorca, Amato (18’ st Accolla), Rezgui (38’ st Sammito), Di Pace, Razza (44’ st Ferraro), Sultana, Caccamo (25’ st Ietta). All. Pisasale.

Atletico Siracusa: Carrubba, Cester L., Mazzullo, Cutrufo, Cappuccio S., Corso, Scavone, Currieri (21’ st Vinci), Lo Bello (30’ st Cappuccio M.), Sorrenti A., Cester G. All Sorrenti C.

Arbitro: Nalbantu di Siracusa.

Reti: 24’ pt Sultana, 47’ pt Veneziano, 13’ st Razza, 48’ st Vinci.

Disco rosso al “Simoncini”. Svanisce a Belvedere il sogno dell’Atletico Siracusa di arrivare fino in fondo nel campionato provinciale under 17. La semifinale playoff termina 3-1 per i padroni di casa del Real, cinici a sfruttare le occasioni da gol create al contrario di una squadra che gioca bene ma sciupa tanto in zona offensiva. A pesare sull’andamento del match anche alcune discutibili decisioni arbitrali, che hanno fatto arrabbiare gli ospiti.

Gara intensa e combattuta sin dai primi minuti. Il primo tentativo è di Sorrenti ma il figlio del tecnico Claudio (ex del match così come capitan Scavone, oltre allo stesso allenatore atletista) non inquadra la porta con un destro al volo dalla media distanza. Il Real Belvedere risponde subito e il portiere Carrubba si rende protagonista di un grande intervento, deviando in tuffo in angolo. Al 12’ ancora il numero 1 dell’Atletico Siracusa mostra tutte le sue qualità opponendosi alla conclusione in diagonale di Rezgui da buona posizione. Saranno le uniche due parate del match per l’ottimo estremo difensore ospite. L’Atletico Siracusa colleziona tre angoli consecutivi senza però riuscire a creare particolari difficoltà alla difesa avversaria. Il risultato si sblocca al 24’ e il merito è di Sultana, che prende la mira e, dalla lunga distanza, spedisce la sfera sotto l’incrocio dei pali. Rete spettacolare. L’Atletico avrebbe subito l’opportunità di pareggiare con Currieri, il quale però si fa anticipare dal portiere. Tre minuti dopo il Real Belvedere perde palla in uscita sul pressing avversario e Scavone serve in area Currieri, che calcia al volo trovando l’ottima risposta di Veneziano, che devia in angolo. Passano cinque minuti e sempre Currieri, sugli sviluppi di un calcio di punizione, non riesce ad approfittare di un’uscita errata dell’estremo difensore del Real Belvedere e di testa non trova la porta. Nell’ultima azione del primo tempo, l’arbitro concede il rigore ai padroni di casa per un contatto in area dopo aver sorvolato su un fallo commesso da un attaccante gialloblù ai danni di un difensore avversario. Le proteste di giocatori e panchina non fanno cambiare idea al direttore di gara e, dal dischetto, il portiere Veneziano batte il collega Carrubba.

A inizio ripresa Scavone prova subito ad accorciare le distanze con un’azione personale sulla sinistra e successivo tiro-cross respinto dal palo. Cinque minuti dopo, Lo Bello impegna il portiere belvederese. Poi l’Atletico protesta per un intervento in area irregolare ai danni di Sorrenti, ma l’arbitro lascia proseguire. Nell’azione seguente, il Real Belvedere trova la rete del 3-0 con Razza. Nell’ultima mezz’ora si gioca molto poco anche a causa dei continui infortuni dei giocatori di casa, spesso a terra con i crampi. Al 37’ Vinci, solo davanti al portiere, non riesce a segnare. In pieno recupero però si riscatta e trova la rete del 3-1. In finale sabato 13 aprile la squadra belvederese troverà la vincente di Canicattinese-Sortino, che si disputerà domani pomeriggio.

Alla fine applausi per tutti, con l’abbraccio tra i due presidenti Sebastiano Pisasale (ieri anche in veste di allenatore) del Real Belvedere ed Enrico Abbruzzo dell’Atletico Siracusa a suggellare un’amicizia che dura da tempo. La gara si è giocata in un clima sereno e con una grande cornice di pubblico. “E’ stato un bel pomeriggio sportivo – ha detto Abbruzzo – Ringraziamo il Real Belvedere per l’ottima accoglienza. Dispiace per la sconfitta, ma accettiamo il verdetto del campo e ci complimentiamo con il Real per la vittoria”.