Reggio Calabria 2 Siracusa 2 Reggio Calabria: Licastro, Maesano (82’ Cane), Carrozza, Roselli, De Bode, Corso, De Marco, Lavrendi, Tiboni (88’ Zampaglione), Oggiano, Forgione (78’ D’Ambrosio). All. Cozza. Siracusa: D’Alessandro, Orefice (58’ Longoni), Santamaria, Baiocco, Vindigni, o (72’ Chiavaro), Barbiero, Giordano, Savanarola (65’ Arena), Catania, Dezai. All. Sottil. Arbitro: Gualtieri di Asti. Reti: 22’ Oggiano, 38’ Baiocco, 57’ Tiboni, 85’ Ricciardo Finisce in parità il derby tra Reggio Calabria e Siracusa. Sottil deve fare a meno dell’infortunato Gallon e dello squalificato Sibilli e schiera i suoi con il 4-4-2, con Savanarola a sostegno di Dezai in attacco. Fasi iniziali a ritmi blandi ma al 12’ Dezai ha una potenziale occasione. Si divincola in area ma prova un dribbling di troppo e viene fermato da De Bode. Passano dieci minuti e il Reggio Calabria va in vantaggio con Oggiano, che raccoglie un traversone di Lavrendi e in scivolata, dimenticato dai difensori azzurri, batte D’Alessandro sul secondo palo. Il Siracusa reagisce e sfiora il pari al 28’ quando Dezai, in area, calcia a botta sicura trovando la respinta di un difensore; la palla arriva a Barbiero che, in girata, non trova la porta. Il Siracusa insiste e al 38’ trova il pari: Dezai supera elegantemente Maesano sulla destra e crossa basso sul secondo palo dove Baiocco (al primo gol in campionato) è pronto per battere l’incolpevole Licastro. La squadra ospite palesa buone trame di gioco, Savanarola e Dezai si trovano bene con fraseggi corti e mettono in difficoltà la difesa Reggina che però resiste e si va all’intervallo senza altre emozioni. Il Reggio Calabria sorprende ancora il Siracusa al 57’. E’ Tiboni a far esplodere il “Granillo” con una mezza girata in area sulla quale D’Alessandro non può intervenire. Dezai si infila tra i difensori di casa al 24’ e il suo sinistro viene deviato in angolo. Un paio di buone opportunità per il Reggio Calabria ma al 41’ arriva il pari del Siracusa, realizzato da Ricciardo che, di testa, mette il pallone in rete su cross di Arena, autore di una grande azione sulla destra nonostante i fischi dei tifosi reggini, dato che si tratta dell’ex di turno. Arena sfiora il vantaggio al 44’ tirando fuori di poco in diagonale su assist di Dezai. Nuova opportunità per Arena al 45’ ma ancora una volta non c’è la precisione sulla sua conclusione. Finisce pari e agli azzurri può andar bene così. Navigazione articoli Pallanuoto maschile: Ortigia, tre partite in una settimana Articolo successivo