Città di Avola 2

Priolo              0

Città di Avola: Santillo, Giannetto (27’ st Argentino) Butera (46’ st Bonaventura), Ramella, Caldarella, Di Dio, Pandolfo (41’ st Germano), Ricca, Cavallo, Ruiz (44’ st Magro), La Bruna (27’ st Alfò). All. Sirugo.

Priolo: D’Alessio, Cassia, Magnano, Greco, Bonaccorso S., Costa (43’ st Pitino), La Delfa (33’ st Buccheri), Azzaro (15’ st Castrogiovanni), Ferla, Fruci, Bonaccorso G. All. Porchia.

Arbitro: Florena di Messina

Reti:33’ pt Ricca, 37’ st Caldarella rig.

Un gol per tempo e l’Avola si qualifica per la final four dei playoff di Promozione. Al “Meno Di Pasquale”, davanti ad una cornice di pubblico degna di palcoscenici superiori (oltre 1000 presenti, compresa folta rappresentanza ospite), i padroni di casa superano 2-0 il Priolo e mandano in visibilio i propri tifosi. La squadra di Sirugo batte il primo colpo al 5’ con un gran tiro di La Bruna in area, che colpisce in pieno la traversa. L’iniziativa del gioco è sempre di marca rossoblù in un primo tempo in cui sporadicamente il Priolo riesce a mettere il naso fuori dalla propria metacampo. L’unica conclusione di marca ospite nello specchio della porta è una botta da fuori area di Ferla, che impegna il portiere Santillo, bravo a distendersi e a respingere la sfera. Dall’altra parte, al 24’, sugli sviluppi di una punizione da destra, la sfera arriva sul secondo palo a Caldarella, il quale, però, manda alto da buona posizione. L’Avola attacca con determinazione e al 33’ sblocca il risultato: Ricca sfrutta un cross basso da destra e batte l’incolpevole D’Alessio. Un minuto dopo arriva il raddoppio ma l’arbitro annulla la rete di Ramella per un presunto fallo in attacco. Lo stesso numero 4 di casa al 40’ serve Pandolfo sulla sinistra, cavalcata senza ostacoli e tiro finale ribattuto da un difensore priolese.

L’esterno d’attacco sfiora ancora il gol a inizio ripresa ma sbatte su D’Alessio, che respinge la sua conclusione ravvicinata. I piani del Priolo si complicano ulteriormente al 27’ quando viene espulso Magnano per doppia ammonizione. Il secondo tempo scivola via con poche emozioni, tante sostituzioni e con un gioco spezzettato a causa di infortuni e crampi. A una decina di minuti dal 90’, l’arbitro punisce con il rigore un maldestro intervento con il braccio in area di La Ferla: Caldarella è glaciale e fa 2-0. Domenica prossima in campo neutro la compagine rossoblù affronterà in semifinale il Nicosia, che ha battuto in casa 3-0 il Real Aci.

Nella finale playoff di Prima Categoria girone E il Noto ha pareggiato in casa sul neutro di Canicattini 0-0 con il Real Belvedere, qualificandosi per l’ultimo atto della competizione. Domenica prossima incontrerà il Serradifalco che ha battuto l’Aragona. La gara si giocherà in campo neutro

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