Vittoria nel derby. Con il più classico dei risultati, 2-0, gli azzurri regolano i cugini del Noto e aggiungono tre punti pesanti in ottica primato. Buon pubblico al De Simone e fair-play in campo e fuori fra due società che vantano buoni rapporti. Atmosfera da brividi con la Curva Anna e tutto lo stadio che dedicano il giusto tributo a due storici tifosi azzurri come Francesco Ficili e Angelo De Simone, prematuramente scomparsi. Per la gara con gli amaranto , Sottil non può disporre di Orefice squalificato e c’è il debutto di Porcaro. Cronaca. Dopo 4’ è Longoni dalla distanza a chiamare in causa Ferla. Sei minuti dopo, il Città di Siracusa passa in vantaggio proprio con Porcaro che ribadisce in rete una respinta dell’estremo difensore ospite su colpo di testa di Catania. Gli ospiti, che hanno presentato in panchina il neo tecnico Romano, ex della gara, si fanno vedere al 30’ con Mosciaro che si invola in area avversaria, ma trova pronto D’Alessandro alla respinta con i piedi. Quattro miniti dopo è la volta di Saluto a rendersi pericoloso con un sinistro velenoso. Al 36’ testa di Giordano e ancora una volta Ferla è bravo a dire di no. Chisura di frazion con i netini ancora insidiosi sempre con Mosciaro. Nella ripresa, dopo tre minuti bella percussione di Barbiero che si guadagna una punizione poi malamente sfruttata. Due minuti dopo, Porcaro potrebbe concedere il bis, ma il suo colpo di testa termina fuori. Al 55’ è la volta di Ficarotta a farsi vedere con una conclusione dalla distanza. Al 61’ gli azzurri raddoppiano con Catania che beffa tutti di testa su una punizione calciata da Longoni. Fra il 65’ e il 77’ per ben due volte è strepitoso D’Alessandro ad opporsi alle conclusioni di Mosciaro e Butera. Negli ultimi minuti di poco a lato due tiri sempre di Mosciaro e di capitan Baiocco. Al 90’ un netto fallo di Cucinotta su Dezai manda su tutte le furie Sottil, che protesta troppo vibratamente per il signor Lorenzin il quale lo allontana dal rettangolo di gioco. Dopo quattro minuti di recupero, l’arbitro decreta il triplice fischio. Vince il Città di Siracusa, ma il Noto non ha demeritato. Adesso testa alla trasferta di mercoledì a Vallo della Lucania. Navigazione articoli Pallanuoto: Ortigia battuta a Trieste Tennis, domani la finale del primo memorial “Stefano Biondo”