Calcio, solo pari per il Siracusa contro la Reggina

Siracusa 1

Reggina 1

Siracusa: Santurro, Malerba, Diakite, Turati, Longoni (61’Catania), Scardina (75’ Persano), Spinelli, Valente, Palermo, Pirrello, Azzi (67’ De Silvestro). All. Sottil

Reggina. Sala, De Francesco (55’ Bangu), Knudsen, Coralli, Botta, Kosnic, Cucinotti, Porcino (60’ Maesano), Cane, Bianchimano (60’ Leonetti), De Vito. All. Zeman.

Arbitro: Detta di Mantova.

Rete: 38’Cane, 43’ Longoni

Si interrompe contro la Reggina la serie di vittorie del Siracusa, costretto all’1-1. Sottil sceglie il 3-4-1-2 che diventa 4-3-1-2 in fase di non possesso con Longoni tra le linee al posto di Catania, in panchina perché ancora in condizioni fisiche approssimative. Palermo fa coppia con Spinelli a metà campo. Il Siracusa però non ha un buon approccio, la Reggina gioca meglio grazie anche ad un bel pressing. Al 12’ Bianchimano lanciato da Kosnic evita il fuorigioco e si presenta solo davanti a Santurro, che compie il primo grande intervento della partita respingendo il suo sinistro in tuffo. Al 16’ ci prova Valente con una conclusione dai 30 metri parata da Sala. Tre minuti dopo azione sulla destra degli azzurri con Azzi che supera un avversario e imbuca per Scardina, anticipato in angolo da un difensore. Al 36’ tiro dalla distanza di De Francesco lontano dai pali. Dall’altra parte ci prova Valente, che rientra sul destro ma calcia in curva. Al 38’ la Reggina va in gol con Cane che, lanciato da De Francesco, va via a destra, si presenta davanti  Santurro e lo infila con una conclusione sotto la traversa. Al 42’ Valente serve Diakite, che cross per Longoni che, da due passi fa 1-1.

Il Siracusa gioca meglio nella ripresa e all’8’ Azzi sfiora il gol con un tiro da posizione defilata alto di un soffio. Il brasiliano ci riprova al 10’ ma il suo sinistro da buona posizione è fiacco e Sala lo intercetta in tuffo. Entra Catania, che va vicino di testa al gol. Poi ancora il fantasista al 25’ gira un traversone di Valente a lato. Al 35’ cross di Valente e testa di Turati di poco alta. Al 38’ cross da destra e Persano non riesce per poco a deviare la palla alle spalle del portiere ospite. Il Siracusa ci provanfino all’ultimo ma nel recupero viene espulso Turati per una manata ai danni di un avversario. Finisce in parità, un risultato che lascia l’amaro in bocca agli aretusei.