Ieri mattina, presso lo sporgente centrale del porto di Catania, alla presenza delle più alte autorità civili, militari e religiose della Città di Catania, ha avuto luogo la cerimonia di avvicendamento al Comando della Direzione Marittima della Sicilia Orientale. A cedere il Comando, dopo quasi 4 anni trascorsi nel capoluogo etneo, è stato l’Ammiraglio Ispettore Giancarlo Russo, che lascia il servizio attivo dopo oltre 37 anni di carriera nel Corpo delle Capitaneria di porto – Guardia Costiera. Ad assumere il comando della Direzione Marittima della Sicilia orientale e Capo del Compartimento Marittimo di Catania, dopo la tradizionale formula del “riconoscimento”, è stato il Contrammiraglio Antonio Ranieri, proveniente dal Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto di Roma, 59 anni, nato a Reggio Calabria, entrato in servizio nel Corpo delle Capitanerie di porto nel 1987. Nel corso della carriera ha comandato gli uffici Marittimi di Gioia Tauro, Manfredonia, Crotone e la Direzione Marittima della Calabria e Basilicata tirrenica, e da ultimo ha ricoperto l’incarico di rilievo di Capo Reparto Personale presso il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto. Al termine della cerimonia di avvicendamento, il Comandante Generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia costiera, Ammiraglio Ispettore Capo, Nicola Carlone, ha voluto ringraziare l’Ammiraglio Russo “per l’eccellente lavoro svolto nel periodo trascorso al comando della Direzione Marittima della Sicilia orientale” e ha rivolto all’Ammiraglio Ranieri “l’auspicio per un buono e produttivo lavoro all’interno di una realtà marittima così articolata come quella della Sicilia orientale”. Navigazione articoli Vacanze, quasi 30 milioni di italiani pronti a partire: mete preferite il mare e la montagna No al piano di Bruxelles, i pescatori contro le limitazioni della pesca a strascico