Un piccolo ordigno rudimentale è stato fatto esplodere ieri notte davanti alla porta d’ingresso dell’abitazione di Giuseppe Carpinteri, dirigente dell’ufficio tecnico del comune di Canicattini Bagni. Lo scoppio ha fortunatamente provocato solo danni alla porta. Circa un anno fa era stata incendiata anche l’auto del professionista. «Due atti criminali a distanza di tempo nei confronti del nostro dirigente – ha sottolineato il sindaco Paolo Amenta – non possono essere sottovalutati e richiedono il massimo dell’impegno delle forze dell’ordine per assicurare alla giustizia i responsabili. Il pieno rispetto della legalità, imparzialità e trasparenza che contraddistinguono l’amministrazione non saranno messi in discussione da questi atti». Navigazione articoli Spese pazze Sicilia, l’ex deputato siracusano Bufardeci condannato a restituire 65 mila euro all’Ars Siracusa, a fuoco deposito ex discarica IGM