Da Canicattini Bagni alla Tunisia, la solidarietà non ha confini per un gruppo di fuoristradisti siciliani guidati dal militare canicattinese Alfonso Gallo, della Marina Militare Italiana, che hanno scelto di trasformare i loro viaggi e le loro vacanze in un momento solidale con le popolazioni più bisognose dei Paesi che visitano.Quest’anno, dal 29 ottobre al 6 novembre 2022, è toccato alla Tunisia con l’attraversamento del Sahara tunisino dopo essere partiti da Catania, facendo tappa a Palermo e poi a Tunisi, Hammamet, Tozeur, Douz, Ksar Ghilane, Mahdia.In collaborazione con il Gruppo comunale di Protezione Civile del Comune di Canicattini Bagni e il suo responsabile DM Giuseppe Casella, come racconta l’Assessore, Ivan Liistro, il gruppo porta nei propri viaggi materiale e indumenti, frutto delle donazioni solidali dei canicattinesi, per donarli in particolare ai bambini e alle famiglie più bisognose.«Un lungo viaggio, straordinario, con paesaggi affascinanti e la conoscenza di usi, costumi e culture diverse – afferma Alfonso Gallo -. A parte i grandi centri, si attraversano villaggi e località dove c’è bisogno di tutto. Per cui grazie alla collaborazione con il Comune di Canicattini Bagni, il Gruppo comunale di Protezione Civile e alla generosità e sensibilità dei canicattinesi, che ce ne danno l’opportunità, abbiamo la possibilità di donare materiali e in particolare indumenti ai bambini e alle famiglie più bisognose. Per noi questo è dare un senso al nostro viaggio e alle nostre vacanze».Una scelta di vacanze solidali condivisa dal Sindaco Paolo Amenta e dall’Amministrazione comunale di Canicattini Bagni. «Nel congratularci con il nostro concittadino Alfonso Gallo e con i suoi amici fuoristradisti per la scelta solidale che caratterizza i loro viaggi – sottolineano il Sindaco, Paolo Amenta e l’Assessore alla Protezione Civile, Ivan Liistro – nel condividerla, non possiamo che confermare e consolidare la collaborazione con il nostro Gruppo comunale di Protezione Civile che, grazie alla sensibilità dei canicattinesi, raccoglie materiale e indumenti da donare e mettere a disposizione delle tante fragilità che purtroppo emergono nel nostro territorio e a cui come Comune siamo vicini e assistiamo, dando la possibilità, nel contempo, di essere solidali anche fuori dai nostri confini, a livello internazionale». Navigazione articoli Siracusa, traffico internazionale di auto rubate scoperto dalla Polstrada Siracusa. Agente di polizia penitenziaria suicida a 36 anni: si è ucciso con la pistola di ordinanza