«Un intervento importantissimo, un risultato storico per la nostra città, che ha visto riqualificati i due quartieri popolari Mascagni e Cappellini». Volgono al termine i lavori di riqualificazione degli alloggi dei due quartieri popolari, rimasti abbandonati al degrado per anni. Ad annunciarlo è il sindaco, Roberto Bruno, che ha incontrato i vertici dell’Istituto autonomo case popolari Siracusa per fare il punto della situazione. «A giorni – ha dichiarato – si concluderà un intervento costato 4 milioni di euro, la cifra più alta spesa in tutta la provincia nelle strutture dell’Istituto autonomo case popolari. Questo a dimostrazione del solido rapporto di collaborazione tra la dirigenza dell’Iacp e l’amministrazione comunale, che ha voluto fortemente far ripartire la città dalle sue periferie, dalle zone più disagiate. Abbiamo dato risposte concrete, grazie alla collaborazione tra enti, alle richieste di aiuti delle tante famiglie che abitano nelle palazzine di via Mascagni e via Cappellini, gente che per anni ha visto perdere nel vuoto le proteste: adesso riusciremo a garantire migliori e più adeguate condizioni di vivibilità e sicurezza. Ringrazio innanzitutto l’Iacp e poi gli ex deputati regionali Enzo Vinciullo e Bruno Marziano, che hanno sostenuto le nostre istanze e fortemente voluto questo finanziamento». Nello specifico, i lavori sono stati realizzati grazie a tre bandi che hanno portato somme per 1 milione 761 mila euro per via Cappellini e due di 1 milione 795 mila euro e 676 mila euro per via Mascagni. Per i 3 lotti di via Mascagni si sono aggiudicati i lavori le imprese “G.P. Costruzioni” di Aci Sant’ Antoni, in provincia di Catania, “Capizzello Antonio” di Gela, in provincia di Caltanissetta, e “Geom. Buda Andrea” di Siracusa, mentre per i 2 di via Cappellini “Sice” di Aragona e “Matina Geom. Giovanni” di Favara, entrambe dell’agrigentino. Gli interventi hanno previsto il rinforzo strutturale delle tamponature mediante collegamento delle stesse a travi e pilastri in cemento armato con intonaco strutturale certificato, la rimozione dell’intonaco esterno distaccato e la realizzazione dell’intonaco a cappotto, il risanamento degli elementi in cemento armato con trattamento armature e applicazione malta antiritiro, l’isolamento termico delle terrazze e la loro impermeabilizzazione con rivestimento elasto- cementizio e pavimentazione, la sostituzione di tutti gli infissi esterni con infissi in alluminio a taglio termico. «Un risultato – ha detto Marco Cannarella, direttore generale dell’Iacp – frutto della collaborazione tra Iacp e Comune di Pachino, che è dimostrazione della precisa volontà dell’Iacp di porre l’attenzione nella zona sud, riservando cospicue risorse a tutela della sicurezza delle famiglie: dei finanziamenti stanziati per tutta la provincia di Siracusa, il 40 per cento sono stati destinati a Pachino. Ritengo che per i quartieri popolari di via Mascagni e via Cappellini sia un momento di svolta». Al termine dei lavori, sarà avviata una campagna di informazione per le sanatorie riservate agli occupanti senza titolo. «Sarà data la possibilità – hanno dichiarato il sindaco Bruno e il direttore Cannarella – di sanare la propria situazione a chi occupa abusivamente un alloggio (in modo da ottenere la residenza) e a chi non è in regola con il pagamento dei canoni, grazie ad una rateizzazione. Navigazione articoli Siracusa, martedì intitolazione del largo avvocato Lo Magro “QUESTO NON È AMORE” LE INIZIATIVE DELLA POLIZIA DI STATO A SIRACUSA E PROVINCIA – ALCUNI DATI SUL FENOMENO DELLA VIOLENZA CONTRO LE DONNE