Il Pm di Roma Roberto Gelici potrebbe chiedere l’archiviazione per Gianluca Gemelli, il compagno dell’ex ministro Federica Guidi indagato nell’ambito dell’inchiesta della Procura di Potenza sul cosiddetto “quartierino romano”. Gemelli avrebbe gestito, facendo pesare la propria influenza, il business del petrolio e delle navi con il porto di Augusta come punto nodale. Il fascicolo, passato alla Procura laziale per competenza territoriale, potrebbe essere archiviato, così come quelli riguardante l’ammiraglio Giuseppe De Giorgi, ex capo di Stato maggiore della Marina Militare italiana e Nicola Colicchi, ex consulente della Camera di Commercio di Roma. Dopo l’iscrizione nel registro degli indagati di Gemelli, il ministro Guidi lasciò il suo incarico in seno al Governo. Secondo gli investigatori, Gemelli si sarebbe avvantaggiato del suo rapporto con l’allora ministro per fini personali, riconducibili a interessi societari e al ruolo rivestito in Confindustria. Per il magistrato, Gemelli avrebbe assunto atteggiamenti censurabili, utilizzando come “bigliettino da visita” il suo rapporto con il ministro, ma non sarebbe mai emersa alcuna richiesta esplicita di denaro per interagire con gli esponenti dell’allora Governo. E’ il motivo per il quale il fatto non costituirebbe reato. Navigazione articoli Rosolini, recuperata la merce rubata al Comune Priolo, arrestato un giovane per espiazione pena