Nella giornata di ieri i Carabinieri della Stazione di Cassibile hanno effettuato due fermi di polizia giudiziaria per tentato omicidio e detenzione illegale di arma da fuoco nei confronti di Sebastiano Tanasi di 26 anni, muratore avolese con precedenti di polizia e Francesco Campanella di 19 anni, operatore ecologico siracusano e pregiudicato. Nel corso della nottata precedente infatti, i due giovani avevano avuto un’accesa lite con un 47enne siracusano nei pressi di una sala giochi di via Nazionale, probabilmente per una piccola somma di denaro dovuta. Alle parole poi sono seguiti i fatti, Il Tanasi e il Campanella dopo essersi allontanati per qualche momento, sono tornati a bordo di uno scooter e armati di una pistola, hanno esploso 5 colpi verso l’autovettura del 47enne colpendo miracolosamente solo la carrozzeria della stessa. L’indomani mattina i militari dell’Arma hanno rinvenuto e repertato i bossoli calibro 7.65 esplosi dalla pistola e tramite l’accurata visione delle immagini di videosorveglianza presenti in zona sono riusciti a risalire all’identità dei due malfattori e ad eseguire il fermo di polizia giudiziaria per tentato omicidio in concorso e per detenzione illegale di arma da fuoco. L’Autorità Giudiziari di Siracusa, convenendo con le risultanze investigative emerse dagli accertamenti svolti nell’immediatezza dalla Stazione Carabinieri di Cassibile ha disposto per il Campanella la misura cautelare della detenzione in carcere, mentre per il Tanasi la sottoposizione al regime degli arresti domiciliari avendo i due diversa tipologia di responsabilità per i fatti commessi e diversi precedenti penali. Navigazione articoli Siracusa. Minaccia di morte la compagna e aggredisce fisicamente lei, la madre ed un uomo intervenuto per fermarlo: arrestato dai CC TELECITTA’ NEWS DEL 30.11.2017