Intervento di soccorso dei militari della stazione Soccorso alpino della Guardia di finanza di Nicolosi per cercare e recuperare quattro escursionisti siracusani dispersi sull’Etna, lungo il percorso che conduce dal rifugio Citelli al Piano delle Concazze, sul versante nord. Le operazioni si sono concluse intorno alle ore 17:00 di ieri, la richiesta di intervento era giunta alle 13:15 circa dalla sala operativa di Catania dei Vigili del fuoco. Le quattro persone disperse avevano deciso, nonostante le condizioni meteo poco favorevoli, di fare un’escursione dal rifugio Citelli a Pizzi Deneri. Nel corso della gita gli escursionisti, a causa della scarsa visibilità causata della nebbia e dalle difficili condizioni meteo che andavano peggiorando, hanno perso contatto tra loro e si sono allontanati dal sentiero principale, perdendo i riferimenti per rientrare. Si è immediatamente attivata la macchina dei soccorsi: intervenute squadre composte da militari del Soccorso alpino della Guardia di finanza, volontari del Corpo nazionale soccorso alpino speleologico, uomini del Corpo forestale e dei Vigili del fuoco che si sono adoperate per la ricerca. Tre di loro, con non poche difficoltà e grazie alle preziose indicazioni dei soccorritori, sono riusciti a imboccare la strada del ritorno. Il quarto, circondato dalla nebbia ha perso l’orientamento, dirigendosi verso l’Osservatorio etneo fino a quando, grazie ad un improvviso diradamento della nebbia, è riuscito a segnalare un possibile punto d’incontro. Raggiunto dai soccorritori nel punto concordato, nei pressi dei piloni dello skilift dell’anfiteatro etneo, il malcapitato è stato ritrovato del tutto bagnato e con i primi sintomi di ipotermia. L’escursionista è stato, quindi, condotto in sicurezza al rifugio Citelli, dove era in attesa un mezzo del 118 per le cure del caso. Navigazione articoli Camminava sul ciglio della strada: rumeno travolto e ucciso sulla Ispica-Rosolini Rosolini, in carcere 47enne per aggravamento di misura cautelare