Questa mattina, nel corso di un lungo incontro presso gli uffici della Protezione Civile, è stato finalmente sbloccato l’iter per giungere all’inizio dei lavori per un progetto di completamento di lavori strutturali e di messa in sicurezza della chiesa del collegio. Lo comunica Vincenzo Vinciullo, Presidente della Commissione ‘Bilancio e Programmazione’ all’ARS. “Come si ricorderà – dice – l’edificio religioso, che è l’unica chiesa che appartiene al patrimonio della Regione e che di qui a qualche mese potrebbe, dopo 150 anni, essere restituita nuovamente all’arcidiocesi di Siracusa, è inserito nell’elenco delle opere finanziate con la Legge 433 del 31 dicembre 1991.La chiesa – ha proseguito Vinciullo – ha già avuto un intervento di messa in sicurezza negli anni scorsi, ma questi lavori non sono stati sufficienti e dopo un lungo periodo di abbandono, nonostante le numerose sollecitazioni, adesso l’iter riprende.È chiaro che l’azione di pungolo svolta dalle associazioni culturali della nostra città è stata e continua a rimanere importante, pertanto mi sembra più che giusto continuare nell’azione di vigilanza che le stesse hanno messo in atto per giungere, nel più breve tempo possibile, all’esecuzione dei lavori.Pertanto, mi sembra più che opportuno che la manifestazione di domenicca mattina si svolga e che quanti più siracusani possibile possano partecipare a questa raccolta di firme, che vuole essere una testimonianza tangibile dell’attaccamento della città di Siracusa a questa chiesa monumentale, che è fra le più importanti e grandi esistenti in Sicilia e che rappresenta, anche plasticamente, la potenza dei Gesuiti in Sicilia” Navigazione articoli Telecittà ch 654 – TELEGIORNALE del 12mag2017 Convegno Acli, grande partecipazione di pubblico al Santuario