E’ stato sottoscritto un protocollo d’intesa tra l’amministrazione comunale di Siracusa e la CNA Confederazione Nazionale dell’Artigianato e delle PMI. Presenti all’incontro il sindaco Giancarlo Garozzo, Antonino Finocchiaro presidente provinciale di CNA Siracusa, Maria Iangliaeva Gallitto vice presidente di CNA Siracusa e Gianpaolo Miceli vicesegretario. Oggetto del protocollo il contrasto al fenomeno dell’abusivismo, di operatori su molteplici settori non titolari di partita iva, senza alcuna iscrizione alla Camera di Commercio né posizione previdenziale e assicurativa che effettuano una concorrenza sleale nei confronti delle imprese regolari. Il dilagare di questo fenomeno ha determinato una autentica economia parallela a discapito di chi tenta in tutti i modi di resistere alla crisi. Per fronteggiare questo pericoloso fenomeno l’associazione effettuerà specifiche segnalazioni alla polizia municipale e condividerà con l’amministrazione specifiche azioni di sensibilizzazione nei confronti della cittadinanza e nelle scuole per far comprendere i rischi del fenomeno. “Per noi è un momento importante – hanno commentato Antonino Finocchiaro e Maria Iangliaeva – perché per la prima volta condividiamo un percorso di tutela delle imprese regolari e di contrasto ad un fenomeno che rischia di desertificare ancor più il debole sistema economico locale. Da parte nostra un plauso all’amministrazione che ha accettato di avviare un percorso di legalità e rispetto delle regole. Invieremo le segnalazioni perché pensiamo che non sia più tempo di voltarsi dall’altra parte e perché abbiamo l’obbligo di sostenere e tutelare quel pezzo di economia che nonostante tutto opera nelle regole e sostiene il Paese; coinvolgeremo tutte le forze di controllo per rafforzare questo processo e cercheremo di spiegare anche nelle scuole quanto sia importante rispettare le regole e permettere così a tutti, magari, di pagare meno tasse”. “Abbiamo accolto con favore questo protocollo – ha dichiarato il sindaco Giancarlo Garozzo – proprio perché il fenomeno non riguarda solo il comparto commerciale ma tanti altri ambiti e contrastarlo è un elemento essenziale per garantire il libero esercizio d’impresa nel pieno rispetto delle regole”. Navigazione articoli Telecittà ch 654 – TELEGIORNALE del 25 maggio 2017 Ippica, tanti pretendenti per i premi più attesi