Con l’approvazione, modificata rispetto alla prima stesura, della mozione sui contratti assicurativi dell’Ente per il triennio 2017-2019, si è chiusa la sessione consiliare iniziata lunedì della scorsa settimana.

Il punto era stato incardinato e discusso nella precedente seduta e riguardava i contratti assicurativi del Comune stipulati nel dicembre del 2013, per un totale di 662mila euro, scaduti tra dicembre 2016 e febbraio 2017, ed oggi in proroga. Ad illustrarlo il consigliere Stefania Salvo, che nella mozione inoltre chiedeva chiarimenti sulla figura del broker assicurativo previsto nei contratti e sulle intenzioni dell’Amministrazione al riguardo. A suo parere, facendo riferimento ai pronunciamenti della Corte dei conti, questa figura andrebbe individuata con una gara di evidenza pubblica in quanto si tratta di una spesa sì a carico della società assicurativa ma che indirettamente ricade sulle Amministrazioni perché compresa nel premio versato. Secondo la ricostruzione riferita in aula da Salvo, nel giugno del 2015 la Giunta aveva deciso di bandire la gara pubblica per il broker ma poi aveva cambiato indirizzo stabilendo di non doversi avvalere più di tale figura; allo stato, però, il broker è ancora presente per effetto della vecchia gara. Da qui la mozione che, nella originaria stesura firmata anche da Alessandro Acquaviva, Enrico Lo Curzio, Francesco Pappalardo e Alberto Palestro, chiedeva di procedere immediatamente alla nuova gara sui servizi assicurativi ed alla selezione pubblica per la scelta del broker, qualora l’Amministrazione avesse deciso di avvalersi ancora di questa figura. In caso contrario, i proponenti chiedevano l’immediata revoca dell’incarico all’attuale broker.

 

La relazione dell’assessore Grazia Miceli, il dibattito d’aula che ne è seguito con le risposte del dirigente del settore, Gaetano Brex ai consiglieri soprattutto sulla regolarità delle proroghe e sul ruolo del broker, hanno poi determinato i proponenti a riformulare una nuova mozione con la quale viene chiesto all’Amministrazione solo “di procedere all’immediata pubblicazione di una nuova gara per l’affidamento di tutti i servizi assicurativi dell’Ente; e di un bando di gara pubblico per l’affidamento dell’incarico di broker assicurativo”.

 

E’ toccato all’assessore Miceli informare l’aula dell’attività svolta dalla Giunta in materia di contratti assicurativi. “L’Amministrazione- ha detto Miceli- sta predisponendo tutti gli atti necessari per l’espletamento delle gare per il rinnovo delle coperture assicurative. Nel dettaglio per quanto riguarda le polizze “RC Patrimoniale / incendio / furto / RCA e ARD a libro matricola / infortuni e danni accidentali / infortuni Sindaco, Assessori e Consiglieri comunali” scadute il 31/12/2016, si procederà all’aggiudicazione dei servizi assicurativi, per il periodo dall’1 gennaio 2017 al 31 dicembre 2019, mediante procedura aperta ai sensi dell’art 60 del D.Lgs. 50/2016. Sono stati approvati il bando di gara ed i vari capitolati, senza l’ausilio della figura del broker. Nelle more che venga fissata la data per la celebrazione della gara, lo scorso 15 dicembre è stata richiesta una proroga tecnica di tre mesi fino al prossimo 31 marzo. La proroga è stata accettata dalle società assicurative che garantiscono l’Ente”.

Ha proseguito l’assessore: “Per quanto riguarda le polizze assicurative a copertura dei rischi di responsabilità civile dell’Ente verso terzi e verso prestatori di lavoro, “RCT/RCO”, scadute lo scorso 28 febbraio, si stanno definendo gli atti di gara per l’aggiudicazione del servizio. Vista la complessità della polizza, poiché gli atti si stanno approntando senza l’ausilio del broker, è stato chiesto alla società che garantisce l’Ente, la QBE Insurance Milano, una proroga contrattuale. E la QBE Insurance Milano si è resa disponibile alla suddetta proroga per ulteriori 10 mesi, fino a tutto il 31 dicembre 2017, alle medesime condizioni in corso, con uno sconto sul premio attuale del 3%”.

Miceli ha anche spiegato il rapporto con l’attuale broker: “Le polizze assicurative vengono pagate al broker, in quanto le stesse scaturiscono da gare espletate nell’anno 2013, per il triennio 2014-2016, con l’ausilio del broker considerato il rapporto in essere nel 2013 con lo stesso. La clausola broker è presente in tutti i contratti 2013 con decorrenza 2014”.

Dopo la relazione di Miceli, il dibattito d’aula, al quale hanno dato il loro contributo i consiglieri Castagnino, Zappalà, Princiotta, Sorbello, Di Lorenzo, Vinci, Pappalardo, Castelluccio, Firenze, Assenza, Minimo, Acquaviva, Tota, ed Impallomeni. Al termine, e dopo una breve sospensione per la modifica della mozione rispetto alla sua versione originaria, il voto che di fatto ha chiusa la seduta. La mozione di Salvatore Castagnino, che prevede l’istituzione di una “Commissione dedicata ad interfacciarsi con le imprese che ne faranno richiesta, nel pieno rispetto delle normative vigenti, per creare una rete a tutela e garanzia di chi fa impresa” è stata infatti ritirata dallo stesso proponente; mentre l’atto di indirizzo di Cetty Vinci, che impegna l’Amministrazione ad inserire nel prossimo bilancio fondi da destinare alla prevenzione dal rischio sismico, sarà discusso in una prossima seduta.

 

 

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