“C’è qualcosa che non va nella pianificazione degli interventi sul territorio da parte del Comune di Siracusa. Mi riferisco a quello strano concetto di “valorizzazione delle periferie” che ha caratterizzato l’amministrazione comunale di Siracusa nel partecipare al bando Cipe”. Esordisce così Costanza Castello, coordinatrice regionale del movimento politico Un Passo Avanti. “Tredici milioni di euro rappresentavano una grande opportunità per Belvedere, per Cassibile, Fontane Bianche e per tutta la zona balneare – continua Costanza Castello -. O dobbiamo ricordarci di queste porzioni del territorio, certamente più periferiche di quelle scelte dall’amministrazione, solo quando dobbiamo impedire loro l’autonomia finanziaria e gestionale o solo quando le cerchiamo per averne consenso elettorale?”. “Invito – conclude Costanza Castello – l’amministrazione comunale a non penalizzare Cassibile, Belvedere e le zone balneari prevedendo subito interventi di compensazione rispetto alle scelte unilaterali avvenute in sede di partecipazione al bando Cipe”. Navigazione articoli Melilli, caso Cisma. Giuseppe Carta: “Fiducia nella magistratura” Cisl, parte un congresso territoriale per «ripartire dal Sud»