Coprifuoco in Italia a partire dalle 23 di stasera, mercoledì 18 maggio, e ancora riapertura delle palestre anticipata e ritorno all’apertura anche nei weekend di centri commerciali, con nuove regole per ristoranti, bar e locali, finalmente operativi anche al chiuso fino alle 18. Queste solo alcune delle misure introdotte dal nuovo decreto Covid varato ieri sera dal governo insieme al calendario con le date per ogni attività. “In considerazione dell’andamento della curva epidemiologica e dello stato di attuazione del piano vaccinale, il testo modifica i parametri di ingresso nelle ‘zone colorate’, secondo criteri proposti dal Ministero della Salute, in modo che assumano principale rilievo l’incidenza dei contagi rispetto alla popolazione complessiva nonché il tasso di occupazione dei posti letto in area medica e in terapia intensiva”, si legge nella premessa del comunicato del Consiglio dei ministri che si è riunito nel pomeriggio a Palazzo Chigi, sotto la presidenza del presidente Mario Draghi e che ha approvato il decreto legge che introduce misure urgenti relative all’emergenza epidemiologica da Covid 19. COPRIFUOCO – Coprifuoco spostato alle ore 23 da stasera. Poi dal 7 giugno via al coprifuoco a partire dalle 24. È questa la decisione, presa ieri sera, all’unanimità, dalla cabina di regia, presieduta dal premier Mario Draghi. Dal 21 giugno, secondo la medesima decisione, ci saràil superamento totale del coprifuoco. Si va, secondo quanto si apprende da fonti di governo, verso una deroga ad hoc sul coprifuoco per la finale di Coppa Italia Atalanta-Juventus, prevista mercoledì 19 maggio alle 21:00. RISTORANTI – Dal 1° giugno sarà possibile consumare cibi e bevande all’interno dei locali anche oltre le 18.00, fino all’orario di chiusura previsto dalle norme sugli spostamenti; MATRIMONI – I matrimoni potranno ripartire dal 15 giugno, ma con il “green pass”, e cioè certificazione di vaccinazione o tampone, per i partecipanti. Dal 15 giugno saranno possibili, anche al chiuso, le feste e i ricevimenti successivi a cerimonie civili o religiose, tramite uso della “certificazione verde”. REGIONI – Dal 1° giugno Friuli Venezia Giulia, Molise e Sardegna saranno zona bianca. E, con questo trend di contagi, dal 7 giugno anche Abruzzo, Veneto e Liguria entreranno in zona bianca. Nelle regioni in zona bianca valgono solo le regole di comportamento (mascherina, distanziamenti e igienizzazione mani). Non c’è coprifuoco. PALESTRE E PISCINE – Aperture delle palestre il 24 maggio, quella delle piscine al chiuso il 1° luglio. Secondo la stesso cronoprogramma l’apertura dei parchi tematici è prevista il 15 giugno. CENTRI COMMERCIALI E MERCATI – Gli esercizi commerciali in mercati e centri commerciali, gallerie e parchi commerciali nelle giornate festive e prefestive riapriranno dal 22 maggio, nel primo weekend successivo al decreto legge Covid. MANIFESTAZIONI SPORTIVE – La presenza di pubblico è autorizzata per tutti gli eventi e competizioni sportive dal 1° giugno all’aperto e dal 1° luglio al chiuso nei limiti già fissati (capienza non superiore al 25% di quella massima e comunque non superiore a 1.000 persone all’aperto e 500 al chiuso), e non più limitatamente alle competizioni di interesse nazionale. SALE GIOCO – Si prevede la riapertura dal 1° luglio delle attività di sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò. DISCOTECHE – Le attività in sale da ballo, discoteche e simili, all’aperto o al chiuso, restano sospese. IMPIANTI DI RISALITA – Gli impianti di risalita in montagna riapriranno dal 22 maggio, alle condizioni indicate dalle linee guida. PARCHI DIVERTIMENTO – I parchi tematici e di divertimento potranno riaprire al pubblico dal 15 giugno, anziché dal 1° luglio. CAMBIANO I PARAMETRI DEI COLORI – Cambiano i parametri delle zone rosse, arancioni e gialle: la guida non sarà più l’RT ma l’incidenza e un altro forte fattore è il tasso di ospedalizzazione. CORSI DI FORMAZIONE – Dal primo luglio riprenderanno in presenza i corsi di formazione, pubblici e privati. Navigazione articoli Siracusa. Da oggi ZTL estiva in Ortigia: proroga deroghe fino al 16 giugno per la ristorazione Siracusa. Firmato protocollo d’intesa per il rilancio della zona industriale