11.508 nuovi contagi in Sicilia nella settimana dal 4 al 10 gennaio, 12.674 in quella dall’11 al 17 gennaio. Aumentano per la terza settimana consecutiva i contagi da coronavirus in Sicilia, anche se non al ritmo delle precedenti. Nella settimana dal 21 al 27 dicembre erano stati 5.087, in quella dal 28 dicembre al 3 gennaio 6.931, in quella dal 4 al 10 gennaio 11.508. Il picco massimo della percentuale di positivi rispetto ai tamponi, il 19.84 %, quindi alle soglie del 20 %, è stato toccato lo scorso 10 gennaio. Il precedente, il 19.58 %, risaliva al 21 novembre. Nei giorni seguenti la percentuale si è abbassata ma non di molto: 18.2 % l’11 gennaio, 17.8 % il 12 gennaio, 18.7 % il 13 gennaio, 17.4 % il 14 gennaio, 18.5 % il 15 gennaio, 18.9 % il 16 gennaio, il 15.8 % il 17 gennaio. La media settimanale è del 17.9 %, abbassata nell’ultimo giorno, con la speranza che sia l’inizio di una tendenza verso giù. Solo lo scorso 26 dicembre, appena tre settimane fa, era stato toccato il picco minimo, l’8.3%, addirittura più basso rispetto alla media nazionale, che nell’ultima settimana si è attestata intorno al 9 %. Quella siciliana è dunque superiore del 7-9 %. Il dato peggiora per la terza settimana consecutiva in 7 province su 9. Solo Ragusa, da 373 a 263, e Agrigento, da 420 a 386, sono in calo. Nelle ultime tre settimane, Catania passa da 1548 a 1740 a 2953 a 3423 nuovi casi, Palermo da 1038 a 1702 a 2875 a 3278, Messina da 1050 a 1356 a 1932 a 2185, Trapani da 266 a 464 a 1059 a 1076, Siracusa da 371 a 530 a 1042 a 1190, Caltanissetta da 263 a 435 a 620 a 633, Enna da 181 a 214 a 234 a 240. Catania, Palermo e Messina contano il 70 % dei casi settimanali. Dall’inizio della pandemia si sono registrati 120.729 casi, di cui 34.823 a Catania, 32.503 a Palermo, 15.420 a Messina, 8.358 a Trapani, 7.989 a Siracusa, 7.633 a Ragusa, 5.359 a Caltanissetta, 4.788 ad Agrigento, 3.856 a Enna. Catania e Palermo contano il 55.8 dei casi totale (e hanno il 47 % della popolazione regionale), percentuale che sale al 68.5 se si aggiunge Messina (le tre province hanno il 60 % della popolazione regionale). Ci sono, per fortuna, anche due dati favorevoli: quello dei guariti, che passa da 5.359 a 7.494, ora in totale 71.315; e quello dei ricoverati in rianimazione, che resta invariato, 208, mentre la settimana precedente era aumentato di 24 (picco massimo il 26 novembre a 253). In calo anche l’aumento di nuovi positivi ma resta a livelli alti: la scorsa settimana erano stati 5.915 in più, in quella appena trascorsa sono 4.919 in più, ma due settimane fa l’aumento era stato di 2.424 e tre settimane fa c’era stato un calo di 716. Gli attuali positivi sono 46.425. Anche i ricoveri aumentano per la terza settimana consecutiva: da -49 a +110 a +128 a +157. Ora sono 1.422 (picco massimo il 23 novembre a 1.604). In aumento per la terza settimana consecutiva anche le vittime, da 143 a 196 a 234 a 261, la media passa da 20 a 28 a 33 a 37 al giorno. Il totale regionale delle vittime, da inizio pandemia, è di 2.989. Navigazione articoli SIRACUSA. SCREENING COVID-19 PER LE SCUOLE ELEMENTARI E MEDIE, IN TRE GIORNI ESEGUITI 7.234 TAMPONI AD ALUNNI E PERSONALE SCOLASTICO DELLA PROVINCIA SOLARINO. SERVIZI SANITARI ASSICURATI ALL’UFFICIO IGIENE