I sindaci siciliani e gli operatori economici hanno già prospettato ingenti danni alle colture e all’intero ciclo produttivo ed hanno chiesto un intervento tempestivo al Governo regionale . L’ANCI Sicilia in considerazione della situazione di estrema gravità e del rischio che possa peggiorare con inevitabili ripercussioni su economia e servizi, invita i sindaci dell’Isola a richiamare l’attenzione dei cittadini, appellandosi al senso di responsabilità, per mettere in campo tutte le misure possibili per evitare sprechi ed utilizzare l’acqua in maniera parsimoniosa. “Chiediamo agli amministratori siciliani – spiegano Paolo Amenta e Mario Emanuele Alvano, presidente e segretario generale dell’Associazione dei comuni siciliani – di diffondere anche attraverso i siti istituzionali, social media e a mezzo stampa le regole di base per limitare al massimo lo spreco dell’acqua. Ricordiamo che tra le regole da adottare rientrano: controllare il funzionamento dei rubinetti, fare la doccia anziché il bagno, utilizzare il ciclo economico per lavatrice e lav. Navigazione articoli La riserva di Vendicari compie 40 anni: quattro appuntamenti per celebrare l’oasi È allarme siccità in Sicilia, acqua razionata per oltre 1 milione di abitanti