Il Progetto “Siracusa D’Amare’, avviato da Codesta Amministrazione Comunale, con l’immissione di minibus-elettrici, sufficientemente collaudato, ha dato un notevole respiro al servizio urbano, colmando lacune che la cittadinanza ha ben recepito e salutato con soddisfazione. Pur accogliendo favorevolmente gli interventi migliorativi più volte operati, ultimo dei quali all’inizio di questo mese, appare evidente che tratte o zone periferiche del nostro territorio sono assolutamente escluse dal servizio, penalizzando fin troppo quei residenti. Ci riferiamo, in particolare, alla zona del “Tivoli” ubicata all’interno del quartiere Neapolis, così come la zona dell’Ippodromo mai di fatto collegata al resto del territorio, nonostante qualche timido tentativo del passato. Nel ritenere fin troppo penalizzati i residenti di questa zona che avrebbero tutto il diritto di vivere la città, se non diversamente organizzati (con mezzi propri), SI CHIEDE se rientra tra i programmi di questa Amministrazione Comunale colmare questa lacuna, sollecitando tempi ragionevoli per dare risposte concrete a questi nostri concittadini. Una particolare attenzione si richiede, inoltre, nella zona balneare dell’Arenella che, come si ricorderà, l’Ast a causa del fatiscente manto stradale di alcune arterie (particolarmente via Isole delle Molucche), ebbe a sospendere il proprio servizio poiché i propri mezzi non potevano transitarvi. Navigazione articoli Verde pubblico del territorio di Siracusa Telecittà ch 654 – TELEGIORNALE del 19 giugno 2017