Prosegue l’avvicinamento verso l’8 marzo, quando entreranno in funzione le nuove codifiche per la trasmissione in alta definizione. A partire da quella data, infatti, faremo i conti con lo switch-off tv per lasciare spazio al nuovo digitale terrestre. La televisione cambierà, ancora una volta, e i canali saranno visti solo in alta qualità/definizione. Non tutti in Sicilia sono già pronti alla rivoluzione ma è meglio prendere provvedimenti entro questa data, per non rischiare di poter accedere più (o quasi) ai canali tv e quindi all’offerta televisiva. Lo “switch-off” L’8 marzo 2022 sarà una data critica per molti cittadini italiani. Il nuovo digitale terrestre raggiungerà una tappa fondamentale che, per molti, potrebbe generare un blackout. In sostanza, tutti i canali Mediaset e la maggior parte di quelli Rai passeranno, definitivamente. sulla nuova codifica Mpeg-4 in tutta Italia. Ciò vorrà dire che chi è sprovvisto di un televisore o di un decoder compatibili al nuovo digitale terrestre si ritroverà con lo schermo nero. In pratica non riuscirà più a vedere i canali in chiaro. Questo non solo sarà un disagio per chi ancora non si è adeguato alla nuova tecnologia in arrivo, ma sarà un vero e proprio problema per coloro che abitano nelle zone che non saranno raggiunte dal segnale. Digitale terrestre, anche i siciliani aggiornano i canali L’8 marzo, quindi, il giorno in cui il Ministero dello sviluppo economico (Mise) ha fissato il passaggio di tutte le emittenti nazionali alla codifica Mpeg-4, che permette la visione in alta definizione. In particolare, oggi bisogna aggiornare i canali della televisione per continuare a vedere le emittenti locali in sette regioni italiane, tra cui appunto la Sicilia. Entro la data dell’8 marzo 2022, dunque, anche le emittenti locali dovranno passare alla codifica MPEG-4 come le emittenti nazionali, in modo che i cittadini di queste aree potranno aggiungere i nuovi canali con una nuova risintonizzazione. Come risintonizzare i canali della televisione Per continuare a vedere i canali basterà avviare una risintonizzazione del proprio televisore o del proprio decoder del digitale terrestre, per riagganciarsi alle nuove frequenze. Alcuni televisori obsoleti potrebbero non essere in grado di ricevere il nuovo segnale. Per capire se bisogna acquistare un nuovo televisore (o un nuovo decoder) basta controllare se si riesce a vedere i canali Rai 501, 502 o 503. Se il segnale viene ricevuto e il logo dell’emittente mostra la dicitura HD, il televisore è compatibile. In caso contrario, si dovrà acquistare un decoder o una nuovo televisore. Navigazione articoli PACHINO, RIAPRE IL CONSULTORIO FAMILIARE, FICARRA: “LOCALI PIÙ IDONEI” Augusta, il Comune condannato “per condotta discriminatoria nei confronti di un disabile”