Dolce & Gabbana a Siracusa, omaggio al Sacro e alla Sicilia: stasera sfilata uomo a Marzamemi

«Dolce&Gabbana è uno stile di vita. Abbiamo scelto Ortigia che è unica al mondo e stasera faremo un tributo all’isola, al barocco, alla cultura e alla tradizione». Domenico Dolce ha presentato con Stefano Gabbana la sfilata di Alta Moda – collezione donna, ieri sera in piazza Duomo a Siracusa. 

Le attrici Sharon Stone ed Helen Mirren, l’imprenditrice Kris Jenner (madre di Kim Kardaschian) e Kitty Spencer, modella, nipote di Lady Diana e tante altre star: l’evento più glam di questa estate, a Siracusa, è targato Dolce & Gabbana. La sfilata show ha richiamato nel capoluogo aretuseo celebrità italiane e internazionali.
Ieri, sulla spettacolare passerella allestita in piazza Duomo, sono sfilate le nuove creazioni della collezione donna. Il défilé della collezione uomo è previsto, invece stasera, domenica 10 luglio, a Marzamemi. Le due collezioni sono ispirate alla storia, alla leggenda e alla mitologia di Siracusa e del suggestivo borgo marinaro vicino Pachino. Lunedì 11 luglio è in programma l’evento conclusivo: una cena privata al Castello Maniace.

«Amiamo la Sicilia, i colori, le pietre, i suoni, il feeling con le persone» hanno detto i due stilisti che, appassionati di Luchino Visconti e del Gattopardo e di Mascagni e della Cavalleria Rusticana, hanno realizzato uno dei temi della serata. «Abbiamo offerto il sacro, la fede, la famiglia e naturalmente la Sicilia». Il colore predominante è stato il nero: «È il colore dei colori, tutti i colori sono nel nero. Nell’immaginario collettivo le donne siciliane vestono di nero: il nero è sensuale ma anche mamma».

Ma nella sfilata si sono visti anche abiti in bianco: “Il bianco della pietra: siamo nella culla del barocco. In una delle piazze più belle al mondo. E poi i colori della Sicilia arancio, giallo, verde». Durante il Défilé i due stilisti hanno dedicato un tributo alla patrona, la siracusana Santa Lucia: «Celebriamo Santa Lucia, patrona di Siracusa con un tributo alla Santa: un abito d’oro e d’argento che riprende l’immagine del simulacro».

Ancora una volta Dolce&Gabbana hanno voluto ribadire, oltre all’amore per la Sicilia, il loro essere italiani e celebrare l’Italia: «Viviamo in un Paese bellissimo e noi vogliamo raccontare la storia dell’Italia che amiamo». Certo gli “allestimenti” in luoghi unici non sono facili: «Tutto è impossibile inizialmente però per noi rappresenta una sfida. E con gli opportuni accorgimenti (che rispettano i luoghi ndr) riusciamo poi a farlo».

Per Dolce&Gabbana una continua sfida: “L’alta moda deve sorprendere. L’Alta moda è un’esperienza. Una sfida continua. L’alta moda non è solo un abito: è anche Ortigia, è un arancino». La «famiglia» D&G, intanto, è sempre più numerosa: «Tutti i nostri clienti più affezionati ci seguono ovunque. Siamo partiti da un centinaio ed oggi ospitiamo a Siracusa circa 750 persone che arrivano da tutto il mondo».