Domani, alle 11, presso il Tempio di Apollo di Siracusa e a Cassibile in Piazza, le associazioni cittadine e le più accreditate scuole di danza aderiranno al One Billion Rising per contrastare la violenza contro donne e bambine.
Il One Billion Rising:The Revolution consiste in una delle più estese iniziative di massa, che la storia di denuncia delle violenze fisiche e psicologiche su donne e bambine abbia mai condotto. La prima campagna venne lanciata il giorno di San Valentino del 2012. L’allarmante dato statistico delle vittime (1/3) chiama al dovere di manifestare quasi sette miliardi di persone in tutto il Mondo. Sono seguite negli anni altre manifestazioni sempre nella data del 14 febbraio.
Nel 2016, il tema della Rivoluzione continua. La manifestazione di domani sarà dedicata all’emarginazione e all’emancipazione femminile per attirare l’attenzione delle Nazioni sulle barbarie, di cui donne e bambine di ogni superficie mondiale sono ancora vittime.
Il gruppo Cittadinanza Attiva Siracusana, insieme alla Rete Centri Antiviolenza hanno raccolto l’interesse di diverse scuole di danza e delle associazioni cittadine, Astrea in memoria di Stefano Biondo, Zuimana Arciragazzi e Stonewall che hanno aderito e deciso di levare la voce del cambiamento e manifestare su vastissima scala insieme agli attivisti del globo. L’organizzazione ha rivolto un invito specifico alle scuole medie superiori perchè le ragazze e i ragazzi possano partecipare ad un’iniziativa che gli consenta di condividere ed esprimere le loro più solidali idee. Il flash mob sarà eseguito in contemporanea mondiale: la colonna sonora e i movimenti del corpo si fonderanno per esprimere il messaggio di rottura e di rinascita.

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