Con sei punti all’ordine del giorno, il Consiglio comunale torna in aula domani, lunedì 4 marzo, alle 18.30. Si comincia con la trattazione dell’adesione del Comune al “Patto dei Sindaci” per la redazione del nuovo PAESC, il “Piano di azione dell’energia sostenibile ed il Clima”, voluto dall’Unione Europea con l’obiettivo di abbassare l’emissione di CO2. Altro punto, primo firmatario il consigliere Chiara Ficara, riguarda la delibera di istituzione del “Comitato di quartiere” ed il relativo Regolamento che ne disciplina funzionamento, competenze, ed organizzazione. “Dopo l’approvazione del consuntivo 2017- dichiara il presidente Moena Scala- questa sessione di lavori permetterà all’Aula di affrontare tematiche importanti, a cominciare dal ripensare il rapporto con le frazioni o comunque con le aree connaturate da una loro peculiarità. Insomma, nel rispetto della nuova legge e tenendo presente lo Statuto, occorre individuare un percorso condiviso che ci porti ad essere maggiormente a contatto con un territorio esteso, e con problematiche spesso specifiche di determinate aree”. Continua il Presidente: “Oltre questi provvedimenti ci sono però ordini del giorno e mozioni che serviranno a ridare quel protagonismo politico che il Consiglio rivendica come sua prerogativa: mi riferisco al dibattito e agli indirizzi conseguenziali su tematiche rispetto alle quali è necessario che l’Aula faccia ascoltare la sua voce. Chiedere un presidio di polizia presso il Pronto soccorso o alzare forte la voce sull’incredibile situazione in cui versa il Libero Consorzio facendo proprio il dramma di centinaia di lavoratori da mesi senza stipendio sono argomenti rispetto ai quali non può esserci alcuna distinzione politica perchè sono di tutta la comunità”. I lavori prevedono infatti anche un ordine del giorno, primo firmatario il consigliere Carlo Gradenigo, riguardante l’impatto sul territorio della Legge 1 dicembre 2018, n. 132 di conversione DL 4 ottobre 2018, n. 113, recante disposizioni urgenti in materia di protezione internazionale e immigrazione, meglio conosciuto come “Decreto sicurezza”. Altro punto è l’ordine del giorno, a firma del consigliere Salvo Castagnino, sulle problematiche dettate dall’assenza di un presidio di Polizia presso il pronto soccorso all’Ospedale. Punto di grande attualità dopo i recenti fatti di cronaca. C’è poi l’interpellanza, primo firmatario Cetty Vinci, riguardante la “Comunità alloggio” di via Lazio che da quasi 20 anni si occupa dell’assistenza alle persone con disabilità ospiti della struttura. I consiglieri di Progetto Siracusano chiedono di conoscere se da parte del Comune, d’intesa con l’Asp, siano stati predisposti i “Progetti individuali” previsti dalla legge ed i motivi che hanno impedito la stipula, dal marzo 2013, della convenzione per la sua gestione. Ultimo punto la mozione, a firma Giuseppe Impallomeni e Ferdinando Messina, con cui viene chiesta la convocazione di un Consiglio in seduta aperta, alla presenza del Commissario del Libero Consorzio e della deputazione regionale, per discutere della grave crisi in cui versano l’Ente di via Roma e la partecipata “Siracusa Risorse”. Navigazione articoli “DifferenziAmo Priolo”, lunedì la conferenza stampa di presentazione Primarie PD, l’On. Giovanni Cafeo: “Un grande successo per la democrazia, buon lavoro al Segretario Zingaretti”