Silvio Berlusconi è morto oggi all’ospedale San Raffaele di Milano, dove era ricoverato da venerdì: aveva da tempo una leucemia e nelle scorse settimane aveva già trascorso 45 giorni in ospedale per curarsi. Berlusconi, che aveva 86 anni, è stato tre volte presidente del Consiglio e uno degli imprenditori più famosi e di successo in Italia. È stato anche il politico più controverso, discusso, influente e divisivo degli ultimi trent’anni di storia del paese. Era stato ricoverato una prima volta ad inizio aprile per alcune complicazioni respiratorie, collegate ad una leucemia mielomonocitica cronica. I suoi medici avevano in seguito spiegato che l’ex presidente del Consiglio era malato da tempo e che era sottoposto a chemioterapia. Nel corso degli ultimi anni Berlusconi aveva avuto diversi problemi di salute e aveva anche subìto alcune operazioni piuttosto delicate: tra le più recenti ci fu nel 2016 un intervento al cuore per la sostituzione della valvola aortica, e nel 2019 un’operazione d’urgenza per un’occlusione intestinale. Aveva, comunque, sempre mantenuto la guida del partito di centrodestra da lui fondato, Forza Italia, e alle elezioni del 25 settembre 2022 era stato eletto senatore, tornando in parlamento dopo nove anni di assenza. Navigazione articoli Ballottaggi in Sicilia, affluenza in calo: per votare c’è tempo fino alle 15 Morte di Berlusconi, bandiere a mezz’asta alla Regione e giunta rinviata