Un esteso piano di ammodernamento ed efficientamento interesserà nei prossimi mesi tutti i plessi degli istituti comprensivi siracusani per una spesa complessiva che supererà i 10 milioni di euro. L’annuncio, mentre in molte scuole è suonata la prima campanella dell’anno, è stato dato stamattina nel corso di una conferenza stampa del sindaco, Francesco Italia, dell’assessore Vincenzo Pantano e del funzionario responsabile dell’edilizia scolastica, Paolo Rizzo. L’occasione è servita anche per annunciare la firma di un accordo quadro con un’impresa che si occuperà degli interventi urgenti nei plessi. Si tratta della “Z Multiservizi” di Priolo (ha presentato un ribasso del 15 per cento sulla base d’asta) che per 147 mila euro distribuiti in due anni sarà reperibile 24 ore su 24, come ha già fatto nei giorni scorsi alla “Paolo Orsi” dov’era necessario adeguare una bagno alle esigenze di un’alunna diversamente abile, lavoro eseguito in un paio di giorni. Il quadro completo dei lavori è consultabile alla sezione “scuole” del sito www.siracusadomani.info. Si tratta di opere tutte già finanziate e per le quali gli uffici stanno facendo una vera gara contro il tempo per realizzarle nel più breve tempo possibile. In due casi, la “Giaracà” di via Gela e un plesso della “Brancati” di Belvedere, gli interventi sono iniziati e saranno conclusi nelle prossime settimane. Si tratta di lavori di efficientamento energetico per un importo rispettivamente di 1,5 milioni e 900 mila euro. Altre opere stanno per iniziare alla “Raiti” di via Pordenone (sempre sul fronte della riduzione dei consumi di energia oltre che del risanamento conservativo, per un milione circa) e all’altro plesso della “Brancati” (manutenzione straordinaria per 800 mila euro circa). «Un impegno consistente – ha detto il sindaco Italia – per le nostre ragazze e i nostri ragazzi, per i docenti e il personale Ata. Ho sempre detto che le condizioni delle scuole comunali sono un punto fermo della nostra azione amministrativa e ne stiamo dando prova con questi circa 30 interventi che sono destinati a migliore l’efficienza dei plessi e la didattica per assicurare ai nostri alunni le migliori condizioni. Approfitto per annunciare che, in aggiunta a tutto ciò, e quindi con altre somme, stiamo per assegnare la progettazione di un nuovo plesso in via Monsignor Gazzo, alla Pizzuta” che rientra nel piano della cosiddette “scuole innovative”». L’assessore Pantano ha voluto ringraziare «gli uffici, dal dirigente ai funzionari a tutto il personale amministrativo e tecnico, per l’impegno che stanno mettendo affinché queste somme possano essere spese nel minor tempo possibile. Non è una frase di circostanza perché una mole di lavori così grande e concomitante forse non si era mai vista al Comune e ci sono da rispettare le scadenze previste dalle procedure ma anche le attese delle famiglie e dei dirigenti». Degli oltre 10 milioni finanziati, 6,6 arrivano dal PNRR, 3,8 dal cosiddetto “fondone” (la legge 178 del 2020) a la parte rimanente da stanziamenti del Miur e di Agenda urbana. Le somme del Pnrr serviranno all’abbattimento e alla ricostruzione in loco della del plesso di via Decio Furnò della “Martoglio”, alla realizzazione del novo polo per l’infanzia di via Teofane, delle mense della “Lombardo Radice”, della “Costanzo” della “Wojtyla” e del plesso di via Forlanini della “Archimede”, oltre che alla riqualificazione della palestra della scuola di via di Villa Ortisi. Gli altri interventi saranno prevalentemente destinati a efficientamento energetico, risanamento conservativo, manutenzione straordinaria, adeguamenti antincendio, ammodernamento degli impianti elettrici. I prossimi a partire saranno i 14 lavori finanziati con il “fondone” per i quali si sta procedendo all’approvazione dei progetti e alle gare d’appalto. Navigazione articoli Al via il progetto LAMBDA nei Comuni di Ragusa e Canicattini Bagni Cresce l’export siciliano, a trainarlo è il settore petrolifero