Approvato l’accordo quadro sulla CIG in deroga e in attesa della circolare INPS di prossima emissione, è evidente che l’obiettivo primario deve essere adesso la rapida riscossione delle risorse da parte degli aventi diritto”.

Ad intervenire è l’On. Giovanni Cafeo, Segretario della III Commissione ARS Attività Produttive.

“In questo momento di grave emergenza mondiale – prosegue l’On. Cafeo – è importante che tutti facciano la loro parte, a cominciare dall’apparato burocratico della Regione cui spetta lo strategico e delicato compito di esitare le pratiche presentate, stimate nel numero di 70 mila, nel più breve tempo possibile, altrimenti si rischia che la burocrazia provochi più danni dello stesso virus”.

“Si tratta ovviamente di una condizione straordinaria e mai affrontata prima – spiega ancora Cafeo – per la quale nessuno era preparato, per questo va il mio plauso all’impegno profuso dall’assessorato al Lavoro; sono convinto che insieme all’ANPAL e ai consulenti del lavoro, categoria peraltro esclusa al momento da qualunque tutela ma che si è voluta mettere a disposizione per aiutare gli uffici territoriali ad attuare le disposizioni in termine di ammortizzatori sociali che la Regione metterà a disposizione, l’assessorato troverà proficua collaborazione”.

“Accanto alla tutela dei lavoratori dipendenti però, è importante guardare con attenzione a tutta quella platea di soggetti deboli perché lavoratori in nero o alla giornata, esclusi dal reddito di cittadinanza e dalla CIG – prosegue Giovanni Cafeo – una sorta di polveriera sociale che in questi giorni ha cominciato a dare chiari e preoccupanti segnali, ad esempio con il grave e irresponsabile invito al saccheggio dei supermercati diffuso attraverso alcuni canali social. Considerata la modifica dei regolamenti europei che consentono adesso di riorganizzare le risorse disponibili, sarebbe auspicabile la previsione di buoni spesa destinati proprio a questa categoria di persone; è evidente che per l’approvazione di questo provvedimento, al quale so che l’assessore Scavone sta già pensando, l’opposizione darà il massimo supporto possibile”.

“E sempre a proposito di Europa, vista la deroga alla disciplina degli aiuti di stato di recente approvata – continua il deputato siracusano di Italia Viva – auspico una serie di azioni a sostegno diretto delle imprese e del credito, azioni che possono essere attivate anche tramite enti regionali preposti come Irfis, Ircac e Crias, utilizzando però sistemi di istruttoria condivisi ad esempio con i Confidi autorizzati, al fine di velocizzare l’iter di attribuzione delle risorse; non ritengo invece utile l’ipotesi, avanzata dall’assessore Armao, di andare ad affiancare con un fondo di Tranched Cover il Fondo Statale di Garanzia”.

“In conclusione, rispetto alla rimodulazione dei fondi europei più volte in precedenza citata, è bene chiarire che al fine di evitare lunghi e onerosi contenziosi, è necessario mantenere le risorse già assegnate con graduatoria – conclude l’On. Cafeo – anche se in ritardo con i pagamenti, procedendo a sbloccare quelle non ancora assegnate per sostenere l’economia dell’Isola”.

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