“Europa Verde Siracusa, con il proprio comitato cittadino, si unisce al coro di quanti in queste ore stannoavanzando sospetti e legittimi dubbi sul progetto che la società Elemata con il marchese Emanuele Di Gresyavrebbe avviato alla Pillirina, con il favorevole parere degli uffici della Sovrintendenza ai Beni Culturali, nellapersona della Dott.ssa Aprile”. Lo dichiarano in un comunicato Salvo La Delfa e Giusi Nanè, co-portavoce Europa Verde Siracusa.“Un progetto – rimarcano i due esponenti siracusani – che parrebbe mirare al recupero ed adeguamento degli edifici ivi presenti per destinarli ad uso commerciale con la realizzazione di circa venti residence. Europa Verde, formulata richiesta di accesso agli atti per conoscere i dettagli della vicenda, comunica lapropria totale contrarietà a qualsivoglia strumentalizzazione speculativa e chiede che le costruzioni presentinel tratto di costa in oggetto siano mantenute nella loro autentica struttura senza interventi chepotrebbero nuocere alla particolare bellezza del luogo che anzi va preservato per ovviare alla naturaleusura del tempo”.“Il timore di vedere vanificati gli impegni di molti siracusani che in questi anni, con grande senso civico,spirito di solidarietà e spiccata identità cittadina, hanno tenuto alto il valore della conservazione e tutela delproprio territorio in questa area a così chiaro rilievo storico-paesaggistico, farà da collante per tutti coloroche sin da subito si stanno attivando e per chi vorrà unirsi a questa nuova e concreta minaccia” – hanno così concluso Salvo La Delfa e Giusi Nanè. Navigazione articoli Siracusa. Difesa paesaggistica della “Pillirina”: intervento dell’assessore Fabio Granata Europa Verde Siracusa chiede cambio di passo su gestione rifiuti in città