Vertice in Prefettura, a Siracusa, per pianificare l’operazione Ferragosto sicuro che scatterà nelle prossime ore. L’obiettivo è di potenziare i controlli sulle cosiddette vie del mare e presidiare le città turistiche, dove si registrano migliaia di visitatori. All’incontro hanno preso parte il prefetto Giusi Scaduto, il questore, Benedetto Sanna, i comandanti provinciali dei Carabinieri e della Guardia di Finanza, Gabrilele Barecchia e Lucio Vaccaro, e il comandante della Polizia stradale, Antonio Capodicasa. In merito ai controlli sulle strade, le attenzioni maggiori saranno sulla Siracusa-Catania e sulla Siracusa-Gela che, sostanzialmente, legano tre province. Saranno migliaia i mezzi che percorreranno questa tratta, per cui gli agenti della Polizia stradale vigileranno per tutto il periodo di Ferragosto. Sono previsti controlli con l’etilometro per scongiurare incidente causati da persone ubriache e sotto l’effetto di sostanze psicotrope. Naturalmente, non saranno sguarnite le città, in particolare Siracusa e Noto che ospitano numerosi turisti, per cui saranno predisposti dei servizi per evitare furti e rapine. Verifiche anche nelle aree archeologiche e nei centri storici. “In linea con le direttive ministeriali e in considerazione della specificità del territorio, è stato deciso il potenziamento dei controlli sulle principali arterie stradali e nelle località a maggiore afflusso turistico” spiega il prefetto. “Quanto stabilito con i vertici delle Forze di polizia – ha sottolineato il prefetto – va a completare il quadro delle azioni avviate all’inizio della stagione estiva, per esempio, con l’apertura dei posti fissi aggiuntivi ad Agnone Bagni e Marzamemi e con la sperimentazione, dal 2 giugno, di un percorso collaborativo con i 21 Sindaci della provincia e le associazioni di categoria maggiormente rappresentative del commercio, finalizzato a rafforzare la cornice della sicurezza urbana e della leale concorrenza”. Navigazione articoli Siracusa, progetti per la valorizzazione del centro storico: stanziate somme dalla Regione L’estate degli introvabili: cercasi camerieri, cuochi e bagnini