«Si realizza il sogno di ogni ragazzo, di ogni canicattinese, che ha dato un calcio al pallone o ha assistito ad una partita di calcio qui, nello storico campo sportivo in terra battuta di via Solferino, di avere uno stadio con manto erboso, nuovi accoglienti e funzionali spogliatoi, nuovi servizi, una nuova recinzione e un’apertura autonoma per gli autobus direttamente dalla Maremonti, da via Roma».

Così ieri pomeriggio il Sindaco di Canicattini Bagni Paolo Amenta nell’inaugurare il nuovo Stadio comunale in erba sintetica e i nuovi spogliatori, servizi e recinzione, progettati dall’Ing. Sebastiano Roccazzello e realizzati, grazie al finanziamento di oltre un milione e 200 mila euro ottenuto attraverso il “Patto per la Sicilia” dall’Assessorato regionale  del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, guidato allora dall’on. Anthony Barbagallo, in un’azione sinergica che ha coinvolto, due Amministrazioni comunali, quella che lo stesso Sindaco Amenta ha guidato sino al 2017 e quella successiva del primo Sindaco donna della città, Marilena Miceli, consegnando alla città una struttura sportiva moderna all’interno della vasta area degli impianti sportivi di via Solferino.

Una giornata di festa, quella di ieri, alla quale nessuno sportivo ha voluto mancare, che ha avuto quale testimonial dell’evento presentato da Principe Giank (Giancarlo Cultrera) un grande uomo di Sport qual è il Dott. Rodolfo Tavana, la cui famiglia è originaria di Canicattini Bagni, indimenticato Medico sportivo per 16 anni del Milan anni ’90 dei grandi successi (6 scudetti, 3 fra Coppe dei Campioni e Champions League, 2 Coppe Intercontinentali, 3 Supercoppe Europa, 4 Supercoppe Italia e una Coppa Italia), e successivamente del Torino, che nella sua lunga e prestigiosa carriera si è occupato  anche di Atletica e Sci Alpino.

«Per me è un onore essere oggi a Canicattini Bagni per l’inaugurazione di una struttura bellissima – ha detto il Dott. Tavana – che ai miei tempi era difficile trovare anche andando in giro nei Comuni vicini. Non potevo non accettare l’invito del mio amico Sindaco Paolo Amenta e di tutta la città che rappresenta e alla quale mi sento legato».

Tante le presenze ieri per assistere al taglio del nastro con in testa il Corpo Bandistico Città di Canicattini Bagni: dall’Amministrazione comunale alla Presidente del Consiglio comunale Loretta Barbagallo, ai Consiglieri comunali, all’ex Assessore allo Sport Salvatore La Rosa che nel 2017 ha avviato le procedure progettuali, al Comandante della Polizia Municipale Giuseppe Casella, ai tecnici dell’Ufficio Tecnico comunale, ai rappresentanti del raggruppamento d’imprese che ha realizzato i lavori, la Kaya Scavi srl dei fratelli Gionfriddo e la F.lli Anastasi srl, ai parroci Don Sebastiano Ferla e Don Maurizio Casella.

E ancora, le due squadre di casa con i colori societari, il Canicattini che milita in Promozione e quest’anno ha celebrato i suoi 100 anni di vita, alla Canicattinese che milita in Terza Categoria, con tutti i loro settori giovanili accompagnati dai familiari, e con i ragazzi anche tanti ex calciatori che negli anni hanno calcato quello storico Campo sportivo rimasto nel cuore, come al portiere Giovanni Ganci “Pitridda” che ha voluto collegarsi da Boston dove oggi risiede, chi il calcio l’ha raccontato negli ultimi 50 anni dalle pagine dei quotidiani siciliani come Salvatore Mezio, e tanti cittadini che con la loro presenza hanno voluto testimoniare l’apprezzamento per una struttura che arricchisce l’offerta della città.

Tutti insieme, dopo l’intrattenimento da parte dei ragazzi dei settori giovanili delle due formazioni calcistiche cittadine, per una sfilata, con il testa la Banda musicale della città, sino al centro campo per il taglio simbolico del nastro che apre così le porte del nuovo Stadio comunale alle attività sportive e al pubblico dopo le autorizzazioni ottenute dall’Amministrazione comunale.

«Ringrazio il Dott. Rodolfo Tavana per averci onorato della sua presenza e tutti quelli che hanno reso possibile questo sogno – ha continuato nel suo intervento il Sindaco Paolo Amenta – ad iniziare dall’Assessore allo Sport Salvatore Di Mauro che oggi ci ha condotti qui per l’inaugurazione di una struttura che parte da un’idea progettuale scaturita mie precedenti Amministrazioni e curata dall’allora Assessore allo Sport Salvatore La Rosa, con la collaborazione degli Ingegneri Duilio Mozzicato, Denira Belluardo, Stefano Ficara e Igino La Paglia. Progetto poi realizzato, in quanto vincitore del bando pubblico, dall’Ingegnere Sebastiano Roccazzello e finanziato, dopo un lungo iter a cui ha collaborato anche l’allora capogruppo di maggioranza Gaetano Amenta, dall’Assessorato Regionale del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo, che il Sindaco Marilena Miceli, con l’Assessore allo Sport Pietro Savarino hanno proseguito avviandone con grande attenzione tutto l’iter dell’appalto seguito per il Comune dai tecnici comunali, il dirigente Geom. Giuseppe Carpinteri, i RUP Geom. Paola Cavalieri ed Emanuele Roccaro, e i cui lavori per la realizzazione dell’opera, collaudata dall’Ing. Alessandro Mozzicato, sono stati effettuati con la massima cura e professionalità dalle imprese Kaya Scavi srl dei fratelli Gionfriddo e dalla F.lli Anastasi srl.

Ringrazio tutti loro – ha proseguito il Sindaco Amenta – così come i tanti ex calciatori che hanno calcato il vecchio campo in terra battuta e che oggi hanno voluto stringersi a tutta la comunità canicattinese, e ringrazio chi usufruirà di questo nuovo Stadio, i ragazzi e i giovani di Canicattini Bagni, attraverso le due società storiche della città, il Canicattini e la Canicattinese, e le loro famiglie. Un grazie anche a quanti operano per la crescita dello Sport nella nostra città, e quindi a tutte le altre Società che seguono e curano i nostri ragazzi, la pallavolo, il tennis, il tennis da tavolo, le arti marziali, il calcio a 5, le discipline artistiche e così via.

Questa struttura che oggi inauguriamo – ha concluso il Sindaco – si integra e arricchisce l’ampia offerta dell’area degli impianti sportivi di Canicattini Bagni, con la sua moderna Palestra per gli Sport al chiuso, i campi di Tennis e di Padel, il Tennis tavolo e, una volta completa della tribuna del lato sud e riqualificato l’impianto di illuminazione, deve avere l’obiettivo di promuovere il Turismo Sportivo nel nostro territorio attraverso la cooperazione internazionale per proiettare la nostra città e il comprensorio ibleo sempre più in un contesto nazionale e internazionale».

A chiusura della manifestazione donata al Dott. Tavana un’opera artigianale dell’artista canicattinese Tina Ciarcià a ricordo dell’evento e partitella conclusiva a ranchi misti tra Canicattini e Canicattinese e conseguente rinfresco.

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