“Decisioni insensate”. Andrea Buccheri non usa mezzi termini. La finanziaria approvata dalla Regione proprio non va giù al consigliere comunale del gruppo “Democratici per Siracusa”. La città infatti è stata ancora una volta penalizzata. La legge contiene un lungo elenco di voci con fondi ridotti o azzerati. A cominciare dalle ex discariche e dalle zone contaminate da amianto, capitoli per i quali Siracusa non riceverà un euro. “Quei fondi – dice Buccheri – sarebbero serviti in una città alle prese con una situazione ambientale sempre più insostenibile. Purtroppo dalla Regione hanno pensato di dirottare su altro quelle risorse e non ci saranno soldi per procedere. Mi fa rabbia – aggiunge – vedere anche come rispetto allo scorso anno si sia registrata una diminuzione del 98% delle risorse destinate ai centri antiviolenza, del 30% per le associazioni antiracket e usura. E ancora – sottolinea il consigliere comunale – anche i fondi per le manutenzioni dei fiumi, oltre a quelli per le ex discariche e per i siti con amianto, sono stati azzerati. Mi chiedo allora dove siano i nostri deputati e assessori regionali, i quali dovrebbero difendere gli interessi del territorio siracusano. Il provvedimento del governo guidato dal presidente Nello Musumeci infatti – continua Buccheri – penalizza ancora una volta la città di Siracusa che meriterebbe ben altra considerazione dalle istituzioni regionali. Questa finanziaria non porterà alcun beneficio al nostro territorio”. Ma non finisce qui. Il governo regionale infatti ha deciso di aumentare le risorse per gli uffici di gabinetto degli assessori. Il budget salirà da 81.800 a 112.600 euro. “Se la precedente Giunta aveva tagliato i fondi – chiosa Andrea Buccheri – quella attuale li ha aumentati. Anche questa è una decisione che reputo incomprensibile”. Navigazione articoli Pippo Zappulla: “Si faccia in fretta per la Ragusana” Servizio Asacom sospeso. Stefano Zito: “Fatto davvero grave”