È arrivato il via libera al finanziamento di 1,2 milioni di euro per la realizzazione di sette interventi alle condotte fognarie e agli impianti di depurazione in tutta la Sicilia, collegati ad eventi calamitosi. A prevederlo, l’Accordo di programma quadro stipulato fra il ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica e la Regione siciliana, le cui modifiche sono state approvate nell’ultima seduta della giunta regionale, su proposta dell’assessorato regionale dell’Energia e dei servizi di pubblica utilità. Nel Siracusano, le risorse a disposizione ammontano a circa 500mila euro. Serviranno per realizzare una serie di interventi urgenti a Canicattini Bagni e a Noto. Nello specifico, per Canicattini Bagni è previsto il ripristino tecnico e igienico-sanitario dell’impianto di depurazione comunale di contrada Scala Bagni (per un importo complessivo di 200mila euro). Per Noto, invece sono disponibili circa 300mila euro che serviranno a realizzare i lavori all’impianto di monitoraggio delle acque sia alle sorgenti comunali (Ciaramito, San Giovanni Lo Vecchio, Caniglia, Gelso Steartino), sia in ingresso e in uscita dei depuratori di contrada Passo Abate, Calabernardo, Testa dell’Acqua e relativi centrali di sollevamento. Navigazione articoli Augusta. Villa Comunale, al via i lavori per dare nuovo lustro al giardino Miasmi dalla zona industriale di Siracusa. Auteri (FdI): “Pronti a rivolgerci in Procura“